Torna da Berlino per la RAW Antoanetta Marinov con la sua azione performativa in cui donerà ai passanti foglie autunnali.
Un gesto che ci apre all’interrogativo riguardo a cosa sia effettivamente “arte” in un mondo sovraccarico, e quanto il gesto dell’artista di scegliere e manipolare possa trasformare gli oggetti del quotidiano in opere d’arte.
L’azione performativa site specific è legata al nostro rapporto con il tempo e con il passaggio delle stagioni, un invito a riconoscere la singolarità di ogni momento.
Antoanetta Marinov sceglie di posizionarsi fuori dai grandi musei di arte contemporanea a sottolineare la consapevolezza di non voler far parte di determinati meccanismi che in tutto riflettono le dinamiche della nostra società capitalista che entra in relazione economica con le stesse realtà e dinamiche che condanna nella sua narrazione concettuale.
Quest'anno la troveremo nuovamente al di fuori del museo MAXXI, sul Ponte della Musica, lunedì 20 ottobre in apertura della Rome Art Week.
Nella sua azione performativa e di arte partecipativa quest'anno sarà inserito un nuovo elemento che sottolinea la presenza e l'importanza della voce del pubblico.