I cinque artisti si manifestano attraverso diverse tipologie espressive e tecnologiche ceramiche. Il progetto collaborativo degli artisti Tamar Eisenberg e Avi Ben Shoshan è un esempio illuminante di un design progettuale e organico nel variare infinito della forma. Tramite la modellazione di una fontana, Didara Ardiç dà una personale e intima lettura del barocco romano. Gli ibridi di Lisa Cradduck, creati attraverso un processo tecnico molto dettagliato, citano le sculture parlanti di Roma. Patricia Briggs, partendo dalle urne funerarie arcaiche in terracotta, auspica la dipartita terrena di un politico cruciale del presente.