ITINERARIA MEMORIAE | 18 Set-07 Nov 2025 | Rome Art Week

ITINERARIA MEMORIAE

Una mostra che riflette sulla memoria come spazio dinamico e sul viaggio inteso non solo come spostamento fisico verso una meta, ma soprattutto come attraversamento interiore.

Giovedì 18 settembre 2025 si è inaugurata “Itineraria Memoriae”, mostra personale di Lorenzo Gramaccia, a cura di Maria Vittoria Marchetta, che presenta al pubblico gli esiti più recenti della sua ricerca artistica.

“Itineraria Memoriae” segna un tassello fondamentale nella collaborazione tra Lorenzo Gramaccia (Ancona, 1992) e la Galleria La Nica. Iniziato nel 2017 con la prima mostra collettiva dedicata ad un gruppo scelto di giovani artisti emergenti, questo legame si è poi consolidato negli anni con diverse mostre collettive, la partecipazione con La Nica alla 12^ edizione della Biennale Manifesta e soprattutto con la bipersonale “Tutto quel che resta” del 2021.

Il titolo “Itineraria Memoriae” prende ispirazione dalle antiche Itineraria romane, quei registri di percorsi e distanze che guidavano i viaggiatori attraverso le città e le strade dell’Impero. Erano strumenti di orientamento, ma anche registri del movimento e della relazione tra corpo e spazio.

Da sempre interessato alla dicotomia tra uomo e natura, così come alla fragilità e transitorietà dell’esistenza umana, Lorenzo Gramaccia nel suo nuovo ciclo di opere, tutte realizzate con l’ausilio di software di digital painting e layering, sembra recuperare l’antica pratica degli Itineraria, ma spingendosi oltre. Lo scopo non è proporre una cartografia del reale, quanto offrirci un viaggio nelle mappe della memoria, nei luoghi attraversati non solo fisicamente ma interiormente; percorsi – questi – che non si misurano in chilometri ma in stratificazioni sensoriali, visive e profondamente intime. In questa prospettiva, il corpo, così importante nella sua ricerca artistica, non è solo materia fisica, ma archivio sensibile, un territorio attraversato dal tempo, dai luoghi, dalle relazioni.
Lorenzo Gramaccia ci vuole suggerire che la memoria è uno spazio dinamico e che il viaggio non va inteso solo come spostamento fisico verso una meta, ma soprattutto come attraversamento interiore, come ritorno a luoghi che forse non esistono più, se non nel fragile deposito della memoria.

“Itineraria Memoriae”, a cura di Maria Vittoria Marchetta, sarà fruibile dal 18 settembre al 7 novembre 2025.

L’evento è stato altresì inserito nella cornice dell’inaugurazione del Ponte Art and Design District, distretto dedicato al design, all’arte contemporanea, all’artigianato e all’antiquariato.

Organizzatori

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