Ore 9-17. CLAUSTROMANIA, scultura contemporanea nel chiostro di Sant’Alessio. Incontro con gli artisti Martinelli / Monachesi / Santoro / van Wees e/o la curatrice Gallavotti Cavallero. La mostra è il filo conduttore per le conferenze RAW del martedì 22 ottobre, la prima alle 11.30 sulla scultura site-specific, e la seconda alle 15.30 sul connubio tra arte antica e contemporanea. Inoltre è volutamente ‘territoriale’, in quanto organizzata da Istituzioni, artisti e curatrice abitanti all’Aventino, vuole promuovere l’arte contemporanea su questo Colle storico di Roma con l’esposizione di sculture / istallazioni realizzate per il Chiostro di Sant’Alessio.
Ore 11.30. Dibattito OPENBOX, dalla landart al parco scultoreo urbano, a cura di Roberta Melasecca e Mara van Wees. Si discuterà della centralità della scultura, nella natura e nel contesto urbano, del suo ruolo sociale e del potere persuasivo del site-specific. Interverranno e illustreranno i loro progetti: Lucilla Catania, scultrice e promotrice di “Sculture in Campo”, dove per campo s’intende la campagna arcaica di Bassano in Teverina. Alessandra Scerrato e Francesco Pezzini curatori di “Sala 2” a San Giovanni, dove è presente un giardino di scultura contemporanea nel cuore della città di Roma; Alberto Timossi, scultore ambientale che illustrerà le sue installazioni in contesti estremi; Andreina De Tomassi e Antonio Sorace, promotori della Casa degli Artisti e della Land Art al Furlo che ha festeggiato quest’anno la sua decima edizione. Nell’occasione sarà presentato OPEN BOX, il progetto artistico e culturale di AdA per piazza Albina, che vuole creare uno spazio espositivo temporaneo per sculture e istallazioni e con cui dare ad artisti, la possibilità di esporre le loro opere all’aperto.
Ore 14.30 – 15.30 visite guidate, a cura di Letizia Lanzetta, dell’istituto degli Studi Romani (ex-convento di Sant’Alessio) luogo ispiratore della mostra ClaustroMania.
Ore 15.30. Dibatttito Il contemporanea incontra l’antico, CASO o NECESSITA?, a cura di Claudio Strinati e Riccardo Monachesi. La tavola rotonda prende spunto dalla presenza delle sculture in mostra nell’antico chiostro, e intende discutere altri casi in cui antico e contemporaneo si sono trovati accostati, come proposte museali o espositive. Ci si domanda: è una moda, una necessità contingente per attrarre nuovo pubblico o un'autentica urgenza culturale? invitati Diletta Borromeo e Edoardo Sassi