Caterina Pecchioli, specializzata in fotografia e regia, lavora in modo interdisciplinare con video, performance, fotografia, istallazione, suono, film. Si laurea al Dams di Bologna e all’Accademia Gerrit Rietveld di Amsterdam. I suoi lavori si focalizzano sul rapporto tra individuo e società a partire dallo studio di azioni quotidiane, dinamiche collettive e rapporti di potere. Il processo di lavoro e la forma finale ibridano l’estetica tradizionale e quella relazionale in cui lo spettatore è spesso coinvolto attivamente. Dal 2011 fa parte dell’artist-run space Goleb ad Amsterdam e dal 2014 del collettivo artistico e piattaforma partecipativa Nation25, fondato con Elena Abbiatici e Sara Alberani, che affronta in particolare temi legati alle questioni migratorie e organizza il Nationless Pavilion alla Biennale di Venezia. Ha esposto in musei e istituzioni nazionali e internazionali tra i quali: Istanbul Biennal - Biennale di Venezia - AuditoriumArte, Parco della Musica, Roma - Centro Internazionale di fotografia, Palermo - Parc de la Villette, Parigi - MACRO, Roma - Festival dei Popoli, Firenze - Short Sharp, Seoul - Instant VideoFestival, Marsiglia – MAAM, Roma - Triennale di Milano – Fondazione Studio Marangoni, Firenze – Contemporanea Festival, Prato – Forum of Live Art, Amsterdam - Arti et Amicitiae, Amsterdam - SPE Tenuta Dello Scompiglio a Lucca - Ikono Tv - Arte Tv. Con Nation25 ha collaborato con Avenir Institute, Sale Docks, Stalker, Yante (Vienna/Palestina), Kinkaleri, Free Home University (Lecce), Archivio Memorie Migranti, lettera27, L’Orientale di Napoli, Villa Romana (Firenze). Ha pubblicato articoli su video arte, fotografia e performance in collaborazione col DAMS di Bologna e l’Università di Siena. Info: www.caterinapecchioli.com , www.nation25.com, https://projectgoleb.wordpress.com
Caterina Pecchioli
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Studio Caterina Pecchioli
circonvallazione Gianicolense 420