Giovanni Longo nella sua ricerca artistica sperimenta molteplici mezzi ponendo l’attenzione sulla capacità dei linguaggi di condizionare la narrazione. Da diversi anni si concentra sul recupero di materiali lignei lungo le foci di fiumi in vari luoghi del Mediterraneo prediligendo la Calabria come suo territorio di origine. Con questi, attraverso un lavoro di catalogazione e comparazione, rappresenta strutture scheletriche complete o evocate – serie Fragile Skeletons e Seamless – che dialogano con lo spazio e il tempo conservando le proprietà intrinseche della materia d’origine come il colore, la forma e la consistenza.
Il lavoro di Longo è a stretto contatto con l’identità, la memoria e la storia. Raccoglie, accumula e archivia forme, dati, informazioni con il fine ultimo di ottenere un’evasione poetica da essi, lasciando talvolta al fruitore la facoltà di scoprire l’origine delle cose.
Giovanni Longo (Locri, 1985) è uno scultore e artista visivo italiano. Il suo lavoro è stato esposto in diversi eventi nazionali e internazionali, tra questi: 54a Biennale di Venezia (Padiglione Italia / Accademie); Kunstenfestival Watou in Belgio; Wood Mood Valcucine a Londra, New York e Milano; residenza artistica a Grasse a cura di PHOS; Biennale Jeune Création Européenne in Francia, Polonia, Spagna e Danimarca. Nel 2016 il MARCA Museo delle Arti di Catanzaro gli dedica la prima personale istituzionale a cura di Marco Meneguzzo e nel 2022 vince il Premio Internazionale YICCA alla Fondazione Matalon di Milano.
Dopo tre mesi di residenza a Parigi, presso gli atelier del Dipartimento Culturale di Montrouge, attualmente lavora a Roma e collabora come art director con diverse aziende operanti nel settore IT.
Eventi a Rome Art Week
2024
Accesso libero
2022
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Vernissage Sabato 15 Ott 2022 | 15:30
Accesso libero
Vernissage Giovedì 27 Ott 2022 | 18:00
2021
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2020
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