Flavio Arcangeli (1965 Roma), è laureato in Architettura presso l'Università La Sapienza di Roma, pittore, performer e insegnante yoga.Da sempre interessato alla relazione tra le arti visuali e l'atto performativo.Dal 1998 al 2002 ha condotto laboratori di pittura nel settore del disagio fisico-mentale. Inizia a praticare Yoga nel 1995 e da allora studia e approfondisce diversi metodi, tra i quali Iyengar Yoga, Vinyasa, Hatha Yoga e Bikram. E’ certificato Insegnante RYT500 Yoga Alliance. Ha studiato i Qi Gong e Tai Chi, educazione posturale e respiratoria, danza contemporanea e praticato lotta greco-romana e boxe a livello agonistico. Nel 1997 incontra il danzatore Masaki Iwana e segue i sui insegnamenti per oltre dieci anni presso “La Maison du butoh Blanc” a Revellon in Francia. Ha co-fondato la compagnia di danza “LIOS” nel 2000 e presentato performance ed in Italia e all’estero. Dal 2000 al 2011 ha co-diretto il Festival Internazionale di danza butoh “Trasform’azioni”, presso il Teatro Furio Camillo di Roma. Collabora con compagnie e diverse figure del teatro di ricerca; tra i quali Marcello Sambati e Silvia Rampelli.Nel 2006 una sua opera è esposta al Padiglione Italia della Biennale Architettura di Venezia, in collaborazione con l’Università Roma 3.
Il quadro è un organismo a tutti gli effetti, se lo osserviamo in profondità; è un frammento inserito in un sistema più ampio ed in dialogo continuo con esso.Il segno ed il gesto hanno molte cose in comune, entrambi sono generati dal movimento e non hanno ne inizio ne fine. Sono in connessione con il principio creativo della natura.
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