4 manifesti

4 video

4 narrazioni visive

4 performance

LE MIE MANCANZE nasce in una giornata di giugno, così: sto guardando Miriam, la mia insegnante di danza , ballare seduta su un supporto che non visualizzo. La sua danza, i suoi movimenti, il suo corpo sono carichi di una forza interiore che percepisco andare oltre il limite umano.

Poi percepisco una mancanza.

Non vedo il supporto su cui Miriam è seduta e fantastico che sia una sedia a rotelle.

Nasce così l'idea di lavorare sulle mancanze che, se negate, creano in noi barriere, muri, fantasmi.

Possiamo trovare oppure no una soluzione per andare oltre quella mancanza, ma non è importante avere la soluzione; è importante avere il desiderio (che solo da una mancanza può nascere) di superarla e innescare il processo di trasformazione dunque di crescita.

Nel temporary studio di Spazio Non Disponibile, LE MIE MANCANZE desidera coinvolgere il pubblico in una esperienza emotiva su più canali con narrazioni visive, video, manifesti fotografici e  le performance dal vivo di Miriam Bonaccorsi, il tutto amalgamato con i suoni appositamente creati da dj Diego Burroni.