Mastro Pulce - Parole a colori

Presentazione della rivista letteraria


L'evento è inserito all'interno della mostra di ARTISTI INTERNAZIONALI DELLA GALLERY UNO DI BERLINO, alla Art Exhibition Link - Artists Studio, Via di Borgo Pio 125. 

All'inaugurazione della mostra saranno presenti Stefano Bolcato, Simone ElsingLaura GrossoMarkus Kohn , Anthony LombardiChryssis Vici

 

Partecipano per la Redazione Laura Ricci e Salvatore Ravo
Letture a cura di Laura Ricci e Miriam Ravo
Interventi musicali a cura di Lisa Maroni, vocalist, e Francesco Pecorari, sax.

 Scrittrice, traduttrice, giornalista, Laura Ricci vive tra Orvieto e Trieste. Fa parte della Società Italiana delle Letterate e collabora a varie riviste letterarie, tra cui Letterate Magazine, Il Ponterosso e Mastro Pulce. Scrive sia in versi che in prosa. Tra le sue ultime pubblicazioni figurano i racconti di Dodecapoli (LietoColle, 2010) con tavole fotografiche di Ambra Laurenzi, le traduzioni di e Io sono una Rosa (LietoColle, 2013), il poema bilingue In viaggio. Grani di Saudade - Travelling. Beads of Saudade (La Vita Felice, 2015) con tavole pittoriche di Salvatore Ravo, la silloge poetica Rose di pianto (La Vita Felice, 2017) con tavole pittoriche di Giuliano Baglioni.

Dopo aver esordito giovanissimo come pittore e disegnatore tessile, Salvatore Ravo ha vissuto ed esposto in diversi Paesi del mondo: Spagna, Inghilterra, Belgio, Scozia, Cuba, India, Polonia, Portogallo. Da alcuni anni, tra un’esperienza internazionale e l’altra, ha scelto Orvieto come base di residenza. Ha partecipato a diverse rassegne internazionali e le sue opere sono accolte in musei e collezioni pubbliche e private di varie nazioni. Ha collaborato con il “Time in jazz” di Berchidda insieme a Paolo Fresu, artista per il quale ha firmato anche alcune copertine di album e, per molti anni consecutivi, con il Pomigliano Jazz Festival, partecipando a concerti live di jazzisti con la realizzazione di opere in progress. In anni recenti ha arricchito la sua espressione artistica utilizzando linguaggi quali la fotografia, la scenografia, le installazioni, la scultura. Ha curato mostre internazionali e tenuto seminari sul colore in diverse scuole d’Italia, Inghilterra, Cuba e Spagna. I suoi ultimi progetti realizzati sono: Le porte del futuro, progetto decorativo presso l’Istituto “Ugo Foscolo” di Roma (2014-2015); l’installazione Colore e forma, viaggio attraverso i sensi, presso IKE Gniezno, Università di Poznan, Polonia (2015); Il colore fuori e dentro, che dal 2015 al 2018 ha portato alla realizzazione di 1300 metri quadrati di murales della Casa di reclusione
di Orvieto, con la partecipazione di un gruppo di detenuti per cui l'artista tiene seminari di formazione; L'albero che suona, murale effettuato, al suono della musica di Arturo Annechino, sulla parete esterna della Scuola dell'Infanzia "A. Ciatti" di Amelia. Ha inoltre realizzato murales all'interno di abitazioni e di studi medici privati.

Miriam Ravo, giovanissima, frequenta l'ultimo anno della scuola secondaria di primo grado.
Appassionata lettrice, creativa e molto dotata per le arti, frequenta il Laboratorio Teatro Orvieto,
studia canto e lo strumento musicale del pianoforte.

 

La rivista semestrale "Mastro Pulce. Parole a colori" ha cominciato la sua avventura editoriale nel 2013, per impulso dell'Associazione Culturale Aitìa, che ne è a tutt'oggi l'editore.

Prodotta nel numero di cento copie limitate, costituisce un esperimento di fusione di linguaggi comunicativi -scrittura e pittura - che unisce personalità già note del mondo dell'arte e della creazione letteraria, o semplici appassionati che desiderano portare all'attenzione i loro lavori sottoponendoli alle scelte
della redazione.
Il comitato di redazione è formato da Paolo Biagini, che ha ideato e cura l'elegante impaginazione grafica, Carmen Huici, Andrea Laprovitera, Davide Pompei, Salvatore Ravo, Laura Ricci.
La scelta del nome viene dal titolo di un racconto di E.T.A. Hoffmann (Königsberg, 1776 – Berlino1822) che, giurista nella vita professionale, fu al tempo stesso scrittore, pittore, compositore, musicista. Dunque personalità multiforme e poliedrica, come poliedrica ambisce a essere la rivista, che si propone come crocevia di arti, lingue, linguaggi, culture e nazionalità diverse.
La qualità della rivista, oltre che dal valore dei testi e delle tavole illustrative, è determinata anche dalla veste grafica, che punta sull'elegante e piacevole font FF Quadraat - grazie al quale è stata inserita e segnalata nel portale web Fonts in Use, archivio tipografico indipendente - e la stampa su carta Munken Print White. Una scelta, quest'ultima, che oltre a essere indice di sensibilità
ecologica, premia l'impegno volontario della redazione e degli scrittori, scrittrici, illustratori e illustratrici che con essa collaborano. Le particolari caratteristiche della carta, infatti, contribuiscono a dare calore e risalto alle immagini e una veste elegante e nitida al testo stampato.

 

Lisa Maroni, cantante, songwriter, compositrice, ha fatto dell'ascolto, della voce e del suono il cuore della sua ricerca e della sua pratica, che parte dal jazz e arriva ad abbracciare il canto vedico.
Della sua attività ricordiamo Intwoition, assieme al pianista Alessandro Bravo (Dodicilune), Auditorio Intimo registrato in Brasile, la partecipazione in duo con Baba Sissoko a HUNGER and LOVE, tributo a Billie Holiday (Dodicilune), Dr Vynil & Mr Byte con il gruppo Nu-jazz Ostinato.

Francesco Pecorari, musicista e compositore, ha fatto del sax il suo ambito di specializzazione. La sua attività concertistica è variegata e spazia da progetti di musica da camera a performance in solo.
Si interessa di musica contemporanea e ricerca musicale. Diverse sono le collaborazioni e i progetti realizzati nel campo sociale. Tra gli ultimi, il progetto di musica e pittura Ascoltarte, nella casa di reclusione di Orvieto, la realizzazione delle musiche per lo spettacolo teatrale Ti ricordi di me? del centro Diurno Beomondo di Roma (DSM ASL Roma1) con il quale collabora stabilmente. Ha realizzato progetti musicali in alcuni Centri di Accoglienza per richiedenti asilo della provincia di Viterbo. È l’ideatore del progetto di cooperazione e ricerca musicale Tying Sounds, realizzato lo scorso anni in Kenya.