Sguardi, gesti e movenze del quotidiano
Un gesto ,uno sguardo un’azione stimola e apre un mondo, dove tutto è da scoprire, da rivelare.
Allora le azioni inconsapevoli della routine della vita appaiono allo sguardo come migliaia di piccoli eventi che come frammenti della semplcomplessità possono assumere un senso più profondo.
Spesso provo la sensazione di vedere come fosse la prima volta ,e quasi come un bambino pronto a ricevere gli stimolit che giungono dal mondo, lavoro in uno uno stato di grazia in cui mi sembra possibile toccare il significato dell’esistenza. È forse la coscienza del dolore ,una specie di coscienza del“peccato originale” che lascia la possibilità di riconoscere il bene e il male...?
Nella fitta trama strutturale e strutturante del segno nero (I disegni in bianco e nero), riemergono ora prepotenti le tracce di colore, che mi accompagnano verso il cambiamento, verso una trasformazione desiderata e più appassionata.
Si interccia il dialogo tra il segno e colore, tra mondo interno e mondo esterno, mentre ognuno ne viene trasformato e quasi trasfigurato.
Assisto con concetrazione e stupore l’opera alchemica che si manifesta nella materia dove io sono soltanto il mezzo per lasciare operare l’ Artefice .
Penso che questo sia il valore creativo che possiamo/dobbiamo concedere a noi stessi e al mondo.
Espongo i miei lavori nella casa studio dove trovo l’ispirazione, circondato da quei piccoli particolari amati che mi guidano e accompagnano nel lavoro.