LeCoDiDè LeCosedidèntro - Performance di Stefano Restivo | 22 Ott 2018

Rome Art Week 2018LeCoDiDè LeCosedidèntroPerformance di Stefano Restivo a cura di Roberta Melasecca

22-25 ottobre 2018

22 ottobre 2018 ore 11.00 | Ponte Sisto | Roma

Dal 22 al 27 ottobre 2018 Interno 14 next presenta la performance itinerante di Stefano Restivo dal titolo LeCoDiDè LeCosedidèntro, a cura di Roberta Melasecca e con un testo critico di Andrea Alessio Cavarretta.La performance toccherà ogni giorno un luogo diverso della città: inizierà il giorno 22 ottobre dalle 11 alle 12 presso Ponte Sisto, per continuare, sempre nello stesso orario, il 23 ottobre a Colosseo, il 24 ottobre a Piazza Navona, il 25 ottobre al Pantheon. Dissacrante, ironico, paradossale, Stefano Restivo induce a riflettere e a guardare dentro noi stessi prima di guardare il mondo fuori. “Rinasce. Riemerge dal suo essere, si mostra dal suo dentro, si espone con tutto se stesso, dandosi, presentandosi come le sue cose di dentro, Stefano Restivo artista imperfetto, già solo uomo imperfetto. Non sono scatti, non sono foto, sono essenze, rappresentazioni del sussistere senza veli, sono immagini che si scoprono lentamente dicendoti quasi - dai che ti faccio vedere chi, ti faccio vedere dentro. Già... immagini!? E allora immagina che lo dico mentre mi scruti, io ti do il mio interno! - Chi non lo conosce lo direbbe solo lui e basta, invece Stefano Restivo, è il tipo che ti coinvolge e ti avvolge con il suo ridere sarcastico, dinamico tra le sue battute taglienti, mordenti che fendono l'aria, fendono il dramma, fendono il vivere. In questa mostra non usuale appare tutta la sua ironia, è, sta, rimane. Gigantografie paradossali di un mite uomo rinascente, di un artista che sa scoprirsi ed acciuffarti tra i suoi radio-diaframmi aperti verso la sua persona, pronta a diventare parte di un concetto più ampio. Bacino, bocca, cranio laterale, piede dx ... non è forse questo? Non lo siamo anche noi? Lo siamo sì, nelle nostre imperfezioni, ma siamo così belli dentro, forse anche di più. Le levigature delle ossa si fanno da sole arte, e da indagine diventano emblema della bellezza interna, del comunicare con il corpo nascosto. Quando camminiamo anche il nostro bacino cammina con noi, lui, Stefano Restivo, sembra dirti - quando ti mostro una spalla, tu vedi la carne, ma io sono anche le mie ossa, io dentro ho anche un'anima e dentro l'anima ci sono le ferite del mio essere. - Ridicolo? Certo e con quel gusto macabro di ridicolizzarsi, facendo del suo corpo estrema arte, non per velleità, ma per dire che chiunque di noi, deve guardare bene dentro prima di guardare fuori. In un mondo di selfie vuoti, qui le fotografie sono pregne, anche troppo. Ecco Stefano Restivo, ecco l'anima di un uomo imperfetto, ecco un artista... imperfetto sin nelle sue ossa. (Andrea Alessio Cavarretta)INFORome Art Week 2018LeCoDiDè LeCosedidèntroPerformance di Stefano Restivo a cura di Roberta Melasecca