Nei giorni 22-23-24-25 Ottobre, si lavorerà nella cornice della Villa/Studio utilizzando i classici elementi performativi del ciclo-corpo Game of Vanth per evocare uno spazio di confine tra ciò che è tangibile e una dimensione ultraterrena. Attraverso la mise en scene di “apparizioni/varchi” si preparerà il trittico tematico animale-umano e mito-futuro.
Tre momenti di lavoro site-specific caratterizzati dalla ricorrente mise en place utilizzata nel ciclo corpo Game of Vanth e dall'aggiunta sperimentale del linguaggio metafilmico. Un open Studio che diventa open Set aperto per i visitatori.
Il giorno 25 l'open studio diverrà open talk sul tema dell’economia dell’arte per fare un focus dell’arte performativa sul mercato, sono stati inoltre previsti interventi mirati che approfondiranno da vicino il tema dell’arte immateriale.