LE CITTA VOLANTI
Vedevo accatastate nel laboratorio di assistenzsa tecnica da me frequentato schede madri dei PC destinate ai rifiiuti. Ho iniziato a portarmele a studio e per anni a collezionarle, ammucchiarle e fotografarle non potendo resistere alla forte suggestione delle geometrie perfette dei circuiti elettrici messi a nudo e delle forme della componentistica delle schede che evocavano spazi urbani e architetture industriali, un altrove futurista, immaginario, ormai svuotato però di esseri umani e della natura così come l'abbiamo conosciuta nella nostra storia millenaria.
Durante la realizzazione delle tre sculture rotanti e illuminate, sollecitata dalle notizie di voli interplanetari e di grandi stazioni spaziali, ormai una realtà diffusa nell'Universo, ho iniziato a fantasticare sulla possibilità che l'Essere umano un giorno possa davvero costruire nuove città verticali capaci di migrare verso altre galassie dell'Universo.
Durante la costruzione delle tre opere è nata l'dea di realizzare un video su questo viaggio immaginario ... ma non troppo immaginario dopo tutto!
Programma
16:30 Proiezione del Video Le Città volanti (11'06") di Leonella Masella realizzato da Enzo Francesco Testa
In tempo di pandemia e di sogni sospesi, dinamismo e velocità di trasformazione tecnologica continuano inesorabilmente a plasmare, ingigantire e ad inquinare il territorio e le città sulla faccia della terra. Paesaggi desolati si svuotano di esseri umani e della natura così come la conosciamo nella nostra storia millearia. Rievocando le suggestioni di Lalage città della leggerezza e di Ottavia città ragnatela (Italo Calvino), l'Essere Umano inizia a costruire nuove realtà urbane con rifiuti e scarti tecnologici al fine di poter migrare verso altre galassie dell'Universo per la sua sopravvivenza
17:00 Proiezione del video-documentario Oltre la memoria (35') di Enzo Francesco Testa
Una storia di coraggio, di sacrificio, di lotta, di amore per la libertà raccontata in tutta la sua forza e bellezza; non si tratta di una semplice ricostruzione storica di quanto accaduto nei giorni dell'insurrezione a Lanciano in provincia di Chieti, ma è soprattutto un lavoro di salvaguardia di una memoria condivisa, pensato per i giovani e le future generazioni che restituisce a tutti il valore di una storia locale per farla diventare uuniversale e senza tempo.