Where to / Spazi per l’intraducibile di Sveva Angeletti

Con la mostra personale di Sveva Angeletti, Where to / Spazi per l’intraducibile, art’otel Rome Piazza Sallustio inaugura un nuovo ciclo curatoriale, affidato a Sofia Di Gravio.

Dopo l’esposizione inaugurale firmata dal celebre artista romano Pietro Ruffo, la galleria di art’otel Rome Piazza Sallustio apre le sue porte a una nuova voce curatoriale, scelta dallo stesso Ruffo: Sofia Di Gravio, giovane curatrice romana dal talento riconosciuto, direttrice artistica dello studio di Ruffo a San Lorenzo e giornalista per Inside Art. Dotata di una sensibilità contemporanea e di uno sguardo internazionale, Di Gravio guiderà la programmazione artistica del prossimo anno, creando un nuovo spazio per il dialogo, l’incontro ed il confronto.

 

La mostra di Sveva Angeletti, pur presentando opere singole e autonome, si struttura come un’unica installazione immersiva e coinvolgente, dove i confini tra video e superficie, immagine e testo, presenza e riflesso si sfaldano. Angeletti non propone un’esposizione nel senso tradizionale, ma costruisce un ambiente in cui le opere contaminano lo spazio e lo assorbono.

 

“Where to” è una domanda aperta. È uno spazio per l’intraducibile.

 

Dove porta il linguaggio? Dove porta la nostra esperienza? Dove corriamo? Verso cosa ci stiamo dirigendo? Dove porteranno le macchine? In che direzione ci spinge l’errore? Dove vail tempo? Dove si ferma il linguaggio? Dove si trova l’essenza del femminile? Dove nasce l’esperienza?

 

Il linguaggio non è mai saldo, ma nasce da una tensione continua tra strutture simboliche e ciò che le eccede. È in questa frattura che Angeletti abita la propria ricerca, dando forma a un’esperienza di smarrimento che si manifesta come materia visiva, sonora e corporea. Lo spettatore si trova così immerso in uno spazio che rifiuta la chiusura semantica, accoglie ambivalenza e molteplicità, e si lascia attraversare dalla presenza e dal dubbio.

Organizzatori
Artisti
Sveva Angeletti
Sveva Angeletti

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