Synthesis | Anna Di Fusco - Salvatore Giunta

A cura di Flavia Rovetta

La parola sintesi esprime la volontà di comporre, di mettere insieme elementi eterogenei affinché, proprio in tale unione, si rinnovino nel significato e nella loro efficacia comunicativa. Entità distinte, unità elementari che, così raccordate, consentono di giungere ad una visione complessa, globale.Synthesis è l’occasione di generare una narrazione polifonica, intesa anche come sinergia delle parti, in cui Anna Di Fusco e Salvatore Giunta mettono in atto un metodico e consapevole processo di sintesi interna e reciproca. Una pittura fortemente materica incontra sculture smaterializzate, intrecciando una relazione armoniosa in cui opere apparentemente contrapposte rivelano sottili analogie formali e la medesima aspirazione all’assoluto.

Il complesso e multiforme immaginario di Anna Di Fusco possiede in sé l’essenza di una sintesi straordinaria, che si manifesta nel rapporto paritetico tra gli elementi strutturali del quadro. La coincidenza delle parti con il tutto è assoluta: il colore non si sovrappone alla tela, ma vi aderisce perfettamente, incorporando in sé la materia, il segno e perfino il gesto. Nella veste inedita con cui si presenta in questa mostra, l'artista si confronta con delle tonalità brulle, primordiali, quasi intendesse indagare le origini della coscienza e del gesto artistico. È una pittura che possiede una tensione carnale, sanguigna, inscritta però in un equilibrio formale limpido: scava nelle profondità del Sé, si insinua nei meandri dell’Io e contemporaneamente si interroga lucidamente sul senso del Tutto.

Un’analoga pulsione equilibratrice, la prassi di sintesi delle parti e la medesima aspirazione all’assoluto anima il lavoro di Salvatore Giunta. L’idea si incarna nella forma, l’incorporeo invade lo spazio e lo conquista fisicamente: le sue non sono sculture nel senso classico del termine, ma sono piuttosto visualizzazioni del pensiero. La brama di conquistare perpetuamente ciò che non può essere posseduto dall’essere umano – l’equilibrio perenne, l’armonia incondizionata – ha condotto l’artista ad una strenua ricerca sulla manipolazione delle leggi cosmiche, sulla rimodulazione ideale della realtà. Le opere di Giunta appaiono sintetiche nella loro essenzialità: la materia, epurata del superfluo e modellata in geometrie elementari, configura istantaneamente in dato visivo ciò che può essere compreso soltanto dall’intelletto.Lo spazio si popola di presenze che intrecciano relazioni di significato sia tra di loro, sia con l’ambiente in cui si inseriscono. Le opere dei due artisti, così congiunte, oltre a possedere una propria coerenza intrinseca immediatamente evidente, impongono una modifica degli equilibri, ne costruiscono di inediti, conciliano impulsi contrapposti e ridisegnano il rapporto tra il soggetto e il suo campo d’azione.

 

ATTENZIONE: la mostra, ad ingresso libero, potrà essere visitata solo su appuntamento e con obbligo di utilizzare i dispositivi di protezione individuale previsti dalle misure di sicurezza anti COVID-19. Per info e prenotazioni: flavia.rovetta@gmail.comFlavia Rovetta +39 328 238 54 92Anna Di Fusco +39 329 109 35 21 

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