Anna D’Elia,
nata a Bari il 3.4.1951, residente in Via G.Fanelli 206/23 70125 Bari
cell. 3394549586
email: annadelia81@gmail.com
Curriculum
Esperienza professionale
1977-2011 Docente di Pedagogie del Museo e Pedagogia e Didattica dell’Arte, Accademia di Belle Arti, Bari.
2005- 2009 Docente di Didattica dell’Arte e Corsi Cobaslid, Accademie di Belle Arti di Bari e Lecce.
Docenze
2000-04 Docente di Percezione e Comunicazione Visiva, Facoltà di Scienze della Formazione, Università degli Studi, Bari.
2000-01 Formatrice nominata dal Coordinamento formazione insegnanti del Ministero della Pubblica
Istruzione, nell’ambito del Piano Nazionale per la promozione della didattica e del linguaggio
cinematografico e audiovisivo nella Scuola.
2000-01 Docente di Fotografia e narrazione, Libera Università dell’Autobiografia, Anghiari.
1995-99 Docente di Metodologie Creative, Facoltà di Economia, Università degli Studi, Bari.
1983-89 Docente di Storia dell’Arte Moderna, Università degli Studi della Basilicata.
Iscritta dal all’Ordine Nazionale dei giornalisti ( elenco pubblicisti) dal 28.11.1977 ha tenuto una rubrica d’arte sulla Gazzetta del Mezzogiorno di Bari dal 1977 al 1993. Ha collaborato e collabora con numerose riviste scrivendo di arte contemporanea ( Segno, Flash Art, Art Dimension, Cahiers d’Art, etc.). Ha inoltre curato dal 1978 al 1988, per Rai3 Puglia, programmi di divulgazione sull’arte. Dal 1977 al 1980 ha collaborato come addetto stampa ad Expo Arte, la mostra-mercato d’arte contemporanea, organizzata a Bari dalla Fiera del Levante.
Ha scritto, tra gli altri, i seguenti volumi
Arte per il Pianeta ( Meltemi 2023),Degas si confessa, il segreto di Nanine ( Progedit 2022), VEDERSCORRERE, l’arte che salva ( Meltemi, 2021), Pino Pascali, L’uomo che cammina nudo (Peccolo, 2018), Fotografia come terapia (Meltemi 2018), La Scimmia di Degas ( Giazira Scritture 2015), Pino Pascali ( Electa 2010), Per non voltare pagina ( Meltemi 2007), Nello Specchio dell’Arte (Meltemi 2004), Diario del Corpo (Unicopli 2002), Pensare la città ( Manni, 1997), Le Città Visibili (Congedo, 1990), L’arte, la città, la cultura ( Tecnopolis, 1991), L’Universo Futurista, dal quadro alla cravatta (Dedalo, 1989). Ha scritto in collaborazione con il regista( M.Sciarra) la sceneggiatura per il documentario su Pino Pascali dal titolo Sull’Orlo della Gloria prodotto dalla Oz Film (2015); dal suo libro L’uomo che cammina nudo (2018) è stato tratto l’omonimo spettacolo teatrale ( regia di C. Di Giovanni e F. Suriano). Nel 1983 nell’ambito del progetto “Arte in Puglia anni Sessanta-Ottanta”, a cura dell’Accademia di Belle Arti di Bari e della Regione Puglia, ha curato la monografia Pino Pascali ( Laterza, Bari).
Ha curato le seguenti mostre:
2016-2020. Transfusioni, evento espositivo articolato in quattro episodi, organizzata dall’ Archivio Binga Menna, sede romana della Fondazione Filiberto Menna, Via Monti di Pietralata, Roma. Tra gli artisti coinvolti: Ketty La Rocca, Verita Monselles, Tomaso Binga, Maria Lai, Luca Maria Patella. Catalogo, a cura di Anna D’Elia, ed. Fondazione Menna-Binga.
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2018. Riflessioni a puntate, Antologica di Tomaso Binga ( Bianca Menna) organizzato dalla Fondazione Noesi Martina Franca, dal 9 giugno al 18 agosto 2018(catalogo Bastogi, Roma).
2015. La parola e la terra, opere di Gianfranco Baruchello e Mirella Bentivoglio, organizzata dalla Fondazione Noesi di Martina Franca, dal 21 novembre al 20 dicembre 2015.
2014-2015. Pino Pascali e Luigi Ghirri: mare e cielo, mostra curata con Rosalba Branà organizzata dalla Fondazione Pino Pascali, nel Museo d’arte Contemporanea di Polignano a Mare, dal 19 ottobre al 25 gennaio 2015, catalogo a cura della Fondazione Pascali.
2015. Genius Noci, mostra autogestita ospitata dal Museo Orto Botanico, Università La Sapienza Roma, 18-24 maggio, tra gli artisti partecipanti Claudia Chianese, Jasmine Pignatelli, Silvia Stucky, Paola Romoli Venturi,
Stella Gallas.
2015. Guido Orsini, Passato Presente, mostra organizzata dal Comune di Cerveteri e ospitata nelle Sale Ruspoli, Cerveteri.
2014. Arte ed Ecosostenibilità, mostra curata con Lidia Carrieri, opere di Piero Gilardi, Gianfranco Baruchello, Diego Bonetto, Maria Grazia Pontormo, Organizzata dalla Fondazione Noesi- Studio Carrieri di Martina Franca e tenutasi a Palazzo Barnaba, dal 7 giugno al 3 agosto, catalogo edito da Fondazione Noesi Studio Carrieri.
2012. Dall’Arte nel sociale al teatro d’artista, mostra curata con Lidia Carrieri organizzata dalla Fondazione Noesi di Martina Franca e tenutasi a Palazzo Barnaba, dal 19 maggio al 28 luglio, catalogo edito da Fondazione Noesi Studio Carrieri.
2000. Selfproject, mostra didattica promossa dall’Accademia di Belle Arti e dal Comune di Bari, Galleria Spazio Giovani, Bari dal 3 al 9 novembre, tra gli artisti Partecipanti Carlo Maria Schirinzi, Cristiano De Gaetano, Stefania Pellegrini.
1996. Pensare la Città, mostra organizzata in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Bari e l’Associazione artistica Apotema di Bari, articolata in eventi performativi , multimediali, e dibattiti
. Teatro Kismet Opera, Bari, dal 15 febbraio all’8 aprile, catalogo ed. Manni ( Lecce).
1990. Ha ideato e curato con Luciano Caramel e Arturo Carlo Quintavalle la mostra La Pietra e i luoghi, rassegna di sculture urbane Comune di Bitonto, dal 29 giugno al 29 luglio 1990 hanno partecipato, tra gli altri: Lorenzo Guerrini, Dani Karavan, Giò Pomodoro, Mauro Folci, Studio Azzurro. Il catalogo e l’intera manifestazione sono stati oggetto di una ricognizione fotografica di Luigi Ghirri, pubblicata nel catalogo edito da Essegi ( Ravenna).
1995. Franca Maranò, Cantastorie, 1979-1995, mostra organizzata in collaborazione con la Galleria Centrosei di Bari e ospitata Palazzo della Provincia, Bari.
1993. Altamarea, mostra omaggio a Pino Pascali, ideata e curata dalla scrivente, la mostra itinerante si è tenuta a Milano, presso la Società Umanitaria dal 4 al 27 marzo 1993, a Roma, presso la Sala 1 dal 3 al 24 aprile 1993, a Bari presso Tecnopolis dal 4 al 31 maggio 1993, opere tra gli altri di Iginio Iurilli e Pantaleo Avellis. Catalogo ed. Tecnopolis, Bari.
1987. Artronica, ideata e curata la mostra è stata organizzata dal Comune di Bari si è tenuta presso il complesso di Santa Scolastica, di Bari dal 23 maggio al 14 giugno 1987 in collaborazione con Il Palazzo dei Diamanti di Ferrara. Tra gli artisti invitati: Studio Azzurro, Fabrizio Plessi, Vittorio Cattani, Studio Kripton. Catalogo edito da Mazzotta ( Milano).
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1987. Archia, l’architetto ai limiti dell’arte, ideata e curata dalla scrivente la mostra promossa dalla Regione Puglia col patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Bari, tenutasi nel Complesso di Santa Scolastica, Bari dall’ 11 ottobre al 4 novembre 1987.
1985. Dal Mille al Duemila, ideata e curata dalla scrivente la mostra autogestita è stata allestita nella Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria a Bitonto ( Bari) .
1985. Sul Dorso di Atlante, la mostra ideata e curata dalla scrivente, era una selezione di giovani disegnatori di fumetto tra cui il materano Angelo Palumbo, organizzata nell’ambito delle iniziative collaterali di Expo Arte è stata ospitata dal Circolo Re Artù di Bari.
1983. Pino Pascali, su commissione 1955-1965,la mostra ideata e curata dalla scrivente, a quindici anni dalla morte dell’artista, proponeva una selezione inedita del suo lavoro su commissione come grafico pubblicitario e scenografo per la Rai Tv, è stata organizzata e ospitata dalla Pinacoteca Provinciale, Bari dal 6 novembre- 11 dicembre.
Ha collaborato alle seguenti mostre
2022. Io, lei, l’altra Ritratti e autoritratti fotografici di donne artiste 19 marzo – 26 giugno 2022 Magazzino delle Idee| Trieste, organizzata dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Un suo testo dal titolo Breve storia della fotografia di genere(1870-1978 ) è pubblicato nel catalogo ed. Skira (Milano)
2014. Contaminazioni, per la mostra organizzata dall’Associazione Mi.C.Ro a Costanza (Romania) presso il Museo di Storia Nazionale e Archeologia, dal 29 agosto al 21 settembre, la scrivente ha pubblicato un testo per il catalogo (ed Micro, Roma).
2013. Dal Futurismo ai Percorsi Contemporanei, Associazione Diomedea Art International ( Montenegro) per l’organizzazione della mostra tenutasi a Tivat (Montenegro) presso il Museo Navale del Montenegro dal 5 luglio al 15 agosto, ha scritto un testo per il catalogo.
2012. Futurismo/Pop-Art/Najs, per la mostra, a cura di Maurizio Scudiero, realizzata dall’ Associazione Mi.C.Ro e tenutasi a Taormina nella Chiesa di San Francesco di Paola, 24 agosto/10 settembre, ha scritto un testo pubblicato nel catalogo (ed. Micro).
2001. Pino Pascali, la reinvención del mito mediterraneo, per la mostra al Museo Reina Sofia, tenutasi a Madrid dal 18.10.2001 al 7 gennaio 2002, ha scritto il testo dal titolo “Una crisi linguistica” sul catalogo ed. del Museo Nazionale Reina Sofia, Madrid 2001.
1994. La Ville, Art e Architecture in Europe, 1870-1993, mostra tenutasi al Centre Pompidou, Parigi dal 10 febbraio al 9 maggio 1994. Invitata dal Centre Pompidou, ha scritto due testi dal titolo La Ville selon les artistes 1870-1918 e La Ville selon les artistes 1919-1945 per il catalogo, edizioni del Centre Pompidou, Parigi 1994.
Ha ideato e curato, tra gli altri, i seguenti progetti:
2020. Maria Lai e Pino Pascali. Tavola rotonda, 9 gennaio 2020, Accademia Nazionale di San Luca, Roma. Introduzione e coordinamento di Francesco Moschini, interventi di Anna D’Elia, Bartolomeo Pietromarchi, Maria Elvira Ciusa, Antonello Cuccu, Luigia Lonardelli, Guido Strazza, Ille Strazza.
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2018. Ha partecipato con un intervento al convegno Pascali. Intorno al 1968. Memorie e prospettive, organizzato dalla Fondazione Pascali il 24-25 maggio nell’ambito del programma delle celebrazioni per i 50 anni della scomparsa dell’artista.
2018. Pino Pascali, L’uomo che cammina nudo, incontro tenutosi il 3-12- 18 all’Accademia Nazionale di San Luca di Roma, in occasione della presentazione del libro di Anna D’Elia e dello spettacolo teatrale tratto dal volume. Coordinamento di Francesco Moschini, Interventi di Laura Iamurri, Emanuele Trevi, Carla Subrizi, con partecipazione dei registi Francesco Suriano e Clarita De Giovanni e dell’attore e interprete Mauro Racanati
2018. Narrare l’Arte ciclo di tre incontri su arte e letteratura, ospitato dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, con la partecipazione, tra gli altri, di Claudio Zambianchi, Giovanna dalla Chiesa, Francesco Poli il 22 febbraio, il 15 marzo e l’ 11 aprile 2017.
2018. Pino Pascali è vivo, giornata di studi su Pino Pascali tenutasi il 7.11.2018 presso il Museo Laboratorio, Università La Sapienza di Roma con la partecipazione, tra gli altri, di Bruno Corà, Francesco Moschini, Rossana Buono, Francesca Gallo, Elena Bellantoni, Massimo Ruiu, Sara De Carlo.
Ha collaborato, tra gli altri, ai seguenti progetti :
2021.Per i video della Fondazione Museo Pino Pascali ha raccontato con Rosalba Branà la mostra: Pino Pascali e Luigi Ghirri: Il Mare e il cielo.
2016. Per i video della Fondazione Museo Pino Pascali ha raccontato con Gianni Leone la sua fotografia. Il documentario, a cura di Nicolai Ciannamea, è stato proiettato al Museo Pascali dal 20 febbraio al 3 aprile 2016.
2015. Pino Pascali, sull’orlo della gloria, ha ideato e collaborato col regista Maurizio Sciarra alla realizzazione del documentario prodotto dalla Oz film di Bari.
2014. Mare oltre le Mura, nell’ambito del SAC (progetto Europeo), residenza internazionale per giovani artisti, organizzato dalla Fondazione Pino Pascali, Polignano a Mare ha svolto la funzione di tutor e coordinatrice, scrivendo un testo per il catalogo.
2000. Ha condotto il workshop dal titolo Rigenerazioni Visive nell’ambito del Convegno Grafie del sé Organizzato dall’ Università degli Studi di Bari, Dipartimento di Linguistica, Letteratura e Filologia moderna, 3-5 novembre 2000.
2000. Nell’ambito del Progetto Socrates-Comenius 3.1.Irrsae Puglia- Unione Europea Identità di Genere e Immagine femminile ha condotto un laboratorio, intervenendo al convegno e pubblicando un saggio negli atti dal titolo: Divenire Altri ( ed. Progedit, Bari).
1999-2001. Contaminazione dei generi letterari, cinematografici e musicali nell’Euro-America del primo Novecento: il caso Close-up, in collaborazione con l’Università degli Studi di Bari e di Macerata.
1996. Ibridazione dei Generi letterari, artistici e del discorso nelle scritture e nelle pratiche significanti femminili della contemporaneità. La ricerca nata dalla collaborazione tra l’Accademia di Belle Arti di Bari e l’Università degli Studi di Bari ( dipartimento di Linguistica) , ha prodotto in collaborazione con la Sil ( Società Italiana delle Letterate) e l’Università degli Studi di Firenze ( Facoltà di Lettere) un convegno e un volume per il quale ha scritto il saggio dal titolo: “Passaggi del desiderio, dal corpo finto al corpo vero”.
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2000. Ha partecipato con una comunicazione dal titolo Vista dal corpo alla Quarta Conferenza Europea di Ricerca Femminista, Bologna 28 settembre -1° ottobre 2000.
1991. La Città, l’Arte, la Cultura, per il Progetto “Un’impresa per la cultura” dal Gruppo Dioguardi-Meridiana e da Tecnopolis-Csata ha tenuto una lezione-conferenza , il 6 novembre 1991 presso la sede di Tecnopolis pubblicata nel quaderno prodotto dalla Dioguardi.
Collaborazioni a riviste
É stata responsabile per l’area Artistica della rivista “La Didattica” (Laterza, Bari), su cui sono apparsi i seguenti articoli: Creatività e arte (n.2,1994), La percezione creativa (n.4,giugno1995), Creativi dinanzi alla Tv (n.1, settembre 1995), La città cantiere creativo (n.3, marzo 1996), L’identikit del tempo urbano (2 dicembre 1996), La strada didattica ( n.4, giugno 1997), Nel groviglio del mondo (dicembre 1997), Ipotesi per una pedagogia dello sguardo ( n.1, 1998).
Per la rivista “Cahiers d'Art” (Roma) ha scritto i seguenti articoli: La città allo Specchio,n. 9 febbraio 1996, L’Occhio di Pollicino, n. 13 giugno 1996, n. 16 ottobre 1996, Frida Kahlo, sangue indio germanico, Respiravo..lenzuola bianche, n.20 marzo-aprile 1997.
Per la rivista Athanor (Ravenna), ha scritto i seguenti articoli: n. 2, 1991, Sacrificio e Disastro. n. 3, 1992, Il controvalore dell’arte.
Ha collaborato inoltre con i seguenti periodici: Adultità ( Milano), Berenice (Pescara), L’Immaginazione (Lecce), Segno(Pescara), La Gazzetta del Mezzogiorno (Bari), Flash Art (Milano), Altrimmagine (Bari), Arte Critica (Roma), Arte Meta (Firenze), Art Dimension (Lanciano), Tema Celeste (Milano), Tempo di Marea (Cosenza),Tuttestorie (Palermo), In/oltre ( Fasano), Bari Economica ( Camera di Commercio di Bari)etc.
Ha collaborato con la Rai (terza rete), per la realizzazione di programmi culturali radiofonici e
Televisivi.
Ha realizzato (con il regista M. Sciarra) la stesura della sceneggiatura per il documentario: Pino Pascali Sull’Orlo ella Gloria ( Oz film 2015), un saggio-racconto su Pino Pascali.
Su Pino Pascali ha realizzato diversi eventi: nel 1983 il volume antologico Pino Pascali, edito da Laterza Bari in concomitanza con la mostra Pino Pascali su commissione (1955-1965) Pinacoteca Provinciale e al dibattito Pino Pascali, Mito Gioco Arte, 0maggio a Pino Pascali tenutosi al Comune di Polignano con la partecipazione di Pietro Marino, Achille Bonito Oliva, Ester Coen, Massimo Carboni, Enrico Comi. A sua cura è, inoltre, la riedizione aggiornata della monografia su Pascali (Electa 2010) per la quale, oltre a scrivere un testo storico-critico, ha realizzato la catalogazione e schedatura di molte delle opere pubblicate. Un suo testo su Pino Pascali è pubblicato nel volume Pino Pascali, la reinvenzione del mito mediterraneo per la mostra omonima al Museo Reina Sofia di Madrid (2002) e nel catalogo Pino Pascali, Ritorno a Venezia, Puglia Arte Contemporanea (2011). Nel 1993, in occasione del 25 anniversario della sua scomparsa, ha organizzato la mostra itinerante Altamarea ( Bari, Roma, Milano). Per approfondire alcuni aspetti della sua ricerca ha ideato e organizzato la giornata di studio: Pino Pascali è vivo (7 novembre 2018, Università la Sapienza di Roma) e la tavola rotonda Pino Pascali e Maria Lai (9 gennaio 2020 Accademia Nazionale di San Luca, Roma). Nel 2018 ha partecipato con un intervento al convegno organizzato dalla Fondazione Pascali per celebrare i 50 anni della sua scomparsa.
Segue con continuità il lavoro della Fondazione Pascali con cui ha già collaborato per numerosi eventi. Ha un’ottima conoscenza delle tecniche di organizzazione, gestione, valorizzazione e promozione di progetti nel settore dell’arte contemporanea, essendo stata chiamata da Enti pubblici e privati, nonché da Musei e Fondazioni a collaborare per la realizzazione di eventi espositivi, convegni, residenze d’artista, etc. Nella realizzazione di tali progetti ha ricoperto diversi ruoli, tra cui quello di tutor, partecipando alle diverse fasi organizzative (richieste e prestiti, allestimento, movimentazione delle opere, edizione del catalogo, coordinamento della comunicazione, consulenza negli acquisti o nella scelta di opere e artisti) .
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