Decle combina la poesia con altre forme d’arte, dai graffiti alla musica elettronica, mantenendo un legame vitale con la poesia di strada che pratica sui muri e sulle serrande almeno dal 2000 e diffonde anche attraverso l’organizzazione di festival e manifestazioni.
Ha dipinto le sue poesie sui muri e sulle serrande di diverse città italiane da Roma a Milano, passando per Genova, La Spezia, Bologna, Lecce e tante altre.
Nel 2020 ha organizzato la mostra-evento di pittura e poesia “Il Minturnese” su Cristoforo Sparagna presso il Castello di Minturno con la partecipazione di Simone Savogin e Franco Arminio.
Nel 2019 ha realizzato per RomaID, in collaborazione con gli artisti Motorefisico e Francesco Fidani, l’opera “metamorfosiromana”. Ha esposto le sue “Poesie infinite” presso lo spazio C1B0 Project di Roma, dove ha anche realizzato la sua performance “Polaroid di poesia”.
Nel 2018 ha scritto il verso “Run and Live in one Breath” per la Maratona di Roma e RomaID . È ideatore e organizzatore del Poesia Pop Festival (19-20 maggio 2018 a Minturno).
Nel 2017, insieme all’artista Kenji, realizza un’opera murale presso il MACRO Testaccio – Spazio Factory di Roma con il verso “Siate pazzi / pazzi di vita / come un vento di rivoluzione / una carezza d’amore” per il progetto Arte Senza Pietà dell’Associazione In-Itinere: Scoprire Percorrendo. Espone al Romics. Partecipa alla quinta edizione del Festival Internazionale della Poesia di Strada (14/17 settembre – San Donato Milanese). Con il progetto Poesie Pop Corn è inserito nel Volume 100 Storie di Creatività Lazio Creativo selezionato da Michelangelo Pistoletto.
Nel 2016 partecipa alla seconda edizione del Festival Muri Di Versi a Bologna con una sua installazione poetica in via Fondazza. Nello stesso anno dipinge le sue poesie nelle stazioni di Nomentana, Olgiata e La Giustiniana a Roma per il progetto Arte in Stazione e Città a Colori. Partecipa alla quarta edizione del Festival Internazionale della Poesia di Strada (7/10 settembre – Lecce) dove realizza una grande opera murale con l’artista Teresa Sarno con i suoi versi “Non torneremo sui nostri passi / perché le orme ci son sempre state grandi / piedi piccoli ma sogni ingombranti”.
Nel 2015 è tra gli organizzatori, insieme ai Poeti der Trullo, i Pittori Anonimi del Trullo e lo street artist SOLO, della terza edizione del Festival Internazionale della Poesia di Strada (16/19 ottobre – Quartiere Trullo, Roma), format ideato da Ivan Tresoldi. Nello stesso anno dipinge il suo verso “Ci sono passi più lunghi della gamba che fanno volare” per il Festival Caleidoscopio al Santa Maria della Pietà di Roma.
Nel 2014 partecipa alla seconda edizione del Festival Internazionale della Poesia di Strada (17/18 maggio – Genova).
Nel 2013 è ideatore del progetto di Social Street Poetry Poesie Pop Corn insieme a Stefania Marino.
Inizia la sua attività artistica nella seconda metà degli anni Novanta dipingendo graffiti, firmando i suoi pezzi con la tag Devil e facendo parte della crew KTN.