Dory Zard nasce a Tripoli (Libia) il 5/9/1950.
Nel giugno 1967 é costretto a lasciare la Libia per motivi razziali.
Trasferitosi a Roma con la famiglia, consegue la maturità scientifica.
Tra i 18 e i 20 anni coltiva, con un discreto successo in ambito romano, la passione per la pittura, iniziata dall'età di sette anni. Nonostante buoni riscontri economici, una brutta esperienza con un sedicente “mecenate” gli fa decidere di abbandonare la pittura col proposito di riprenderla quando non dovrà più vendere le sue opere per mantenersi. Per un anno circa apre con alcuni amici a Trastevere il locale “Ambiente”, una galleria con due sale espositive, una piccola biblioteca d’arte, una sala da tè con discoteca per ascolto.
Nel 1971 inizia casualmente a lavorare senza un particolare incarico nel mondo dello spettacolo, affiancando il fratello David Zard, allora agli esordi della sua attività di promoter, per i concerti di Aretha Franklin e dei Led Zeppelin.
Per più di trent’anni nel mondo della musica pop/rock ha esperienze ricoprendo ruoli diversi. In quei tempi le strutture e i servizi dell’industria musicale dal vivo erano inadeguati. Ogni esperienza, soprattutto quelle negative, servivano a Dory Zard a farne un’attenta analisi per poi proporre soluzioni innovative e risolutive.
Nel 2003, dopo un paio di incidenti in moto dovuti ad uno stato di stress, decide di ritornare a dipingere.
Gli ultimi anni (l’attività di pittore)
Il 24/5/2004 inizia ufficialmente il nuovo percorso di vita con la firma del contratto per il locale che trasformerà nel suo atelier.
L’8/12/2004 inaugurazione del locale ancora non attrezzato.
Il 2005 viene utilizzato per arredare ed attrezzare l’atelier, archiviare l’attività precedente e portare avanti gli studi sul colore. Sceglie i colori acrilici che userà su pannelli tamburati in legno.
Il 5/12/2005 completa il suo primo quadro “Tutti i colori del bianco” (120x120) che dedica e regala alla sua compagna Sandra Bemporad.
Nel 2006 realizza la prima produzione artistica composta da 21 quadri di formato medio grande (cm. 120x120), dove utilizza la sua prima tavolozza composta dai soli colori primari rigorosamente dosati con siringhe quotate. Composizioni tendenti alla ricerca di un codice che rappresenti i colori utilizzati.
Il 20/12/2006 organizza nel suo atelier la prima mostra-evento, intitolata “Dory’s Day” nel corso della quale viene regalato agli ospiti il calendario 2007 con la riproduzione di 12 sue opere esposte.
Nel 2007 realizza la serie “Monocromie a codice” composta da quadri (cm. 120x120).
Il 16/12/2007 ha luogo il secondo “Dory’s Day”, la mostra evento che dovrebbe diventare un appuntamento annuale, come il calendario 2008 con la riproduzione di altre 12 opere esposte.
Tra il 2008 e il 2009 realizza la serie “Poligoni in rotazione”, quadri (cm. 102,4x102,4), che presenta nel suo atelier al terzo “Dory’s Day il 17 dicembre 2009.
Partecipa nel 2011 con 3 opere all’”Art1st” a Istanbul presentando 3 quadri della serie “Poligoni in rotazione”, che presenterà anche a Torino Esposizioni in occasione della 54° Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia a cura di Vittorio Sgarbi.
Interrompe temporaneamente l’attività pittorica per elaborare i “poligoni in rotazione” col procedimento digitale.
A seguire idea, progetta e si fa realizzare il software “Infrattali” attraverso il quale avvierà una ricerca sul colore col procedimento digitale che gli permetterà, dopo anni di messe a punto e collaudi, di produrre innumerevoli moduli colore che possono essere rappresentati singolarmente e in insiemi di spazi colore specifici attraverso l’inserimento di regole compositive. Un adattamento del software al driver di stampa permette infine di far combaciare ogni singolo pixel delle composizioni create con ogni goccia d’inchiostro che fuoriesce dagli ugelli. In questa fase della ricerca DZ ha iniziato a disegnare, e stampare con inchiostri su carte fine art, nuovi spazi colore e monocromi di singoli moduli rappresentati graficamente a varie “risoluzioni” crescenti. Il software Infrattali può anche generare le “matrici digitali” per la stampa offset, per la produzione di tappeti, tessuti, mosaici, pavimenti, vetrate ed altre applicazioni che hanno come base progettuale la composizione su griglia ortogonale.
Gli anni intermedi (l’attività professionale nello spettacolo) Direzione di progetto e realizzazione carichi sospesi allo Stadio Olimpico di Roma per: Concerti (Claudio Baglioni 2003; Antonello Venditti 1999), Opere (“Tosca” 2000,1998; “Turandot” 1999, 1997); manifestazione “Football Star Game 1999” Al Palaeur di Roma per: Concerti (Claudio Baglioni 1995; David Bowie 1990; Stevie Wonder1989), conventions (Congresso D.C., mostra “Forum”, Congresso P.C.I. 1989; Convention Ventennale Fideuram 1988. Organizzazione generale, progetto e produzione “Incontro Internazionale di Kolping” a Roma per: Beatificazione di Kolping (Piazza San Giovanni, Palaeur 1991), X Anniversario della Beatificazione di Kolping (Piazza Navona, Piazza della Rotonda, Castel Sant’Angelo 2001) < Produzione esecutiva convention: “Mountain Project” a Fondo (Val Di Non) 2000; “XVIII Pan European Conference HUJ” a Fiuggi G. Hotel Palazzo della Fonte e Roma Palazzo Colonna 1999; “MCI Event” a Roma Hotel Cavalieri Hilton 1997; “Convention General Electric” a Roma Villa Miani 1993; “Road Show Varig” in Italia 1993 e 1992; “Convention Fideuram” Siracusa e Camerina 1989; “Convento del Ventennale Fideuram” a Roma Palaeur 1988. Spettacoli diretta TV: Su RAI Uno: Direzione di progetto e produzione esecutiva “Fiore di Pietra” a Carrara il 27/8/1997; Claudio Baglioni allo Stadio Flaminio di Roma 1991; “la Grande Musica Italiana in Concerto” Cinecittà 1990; Festa del 1° Maggio a Roma Piazza San Giovanni 1990; “The Giants of Rock&Roll” a Roma Palaeur 1988; Direzione artistica concerto “…e festa si farà” con Angelo Branduardi a Roma Palaeur 1981. Su Italia Uno: Direzione di progetto concerto “Dov’è la Festa” con Jovanotti 1989. Su TV Francese: Direzione artistica special di Angelo Branduardi al programma “Le Grand Echiquier”1982 Su RAI Due: Direzione artistica concerto “Di terra” del Banco di Mutuo Soccorso a Roma Villa Ada 1978 Partecipazioni e riconoscimenti: Socio fondatore e membro del Consiglio Direttivo di Assoprod, Associazione direttori di progetto e produzione 1998, dimissionario nel 2001 Ricevimento “Premio Qualità Lazio 1996”; Membro dell’Associazione Italiana dell’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo 1994; Invitato a far parte del Comitato Permanente di BIS (Borsa Internazionale dello Spettacolo); Fonda con Fabio Pagani e Roger Hannuna la don Quijote s.r.l., che amministra le attività dei soci dal 1990 al 2001; Fonda insieme ad un gruppo di tecnici la Scossa s.r.l., primo grande service di suono e luci in Italia; Fonda con Angelo Branduardi la Luna Musica s.a.s. per la produzione discografica dal 1976 al 1986; Fonda con David Zard e Tamara Zard la Musiza s.r.l. per la gestione editoriale dal 1976 ad oggi (Dory Zard esce dalla s.r.l. nel 1990); Fonda con David Zard e Tamara Zard la Organizzeta s.r.l. per l’organizzazione di spettacoli e grandi eventi 1976/1990. Direzione di progetto e produzione spettacoli di: “Pasion Gitana” con Joacquin Cortés in Italia con partenza dal Festival dei Due Mondi a Spoleto 1995/1996 “Napoli-Punto e a Capo” di Renzo Arbore & l’Orchestra Italiana in Italia e a New York 1993 Claudio Baglioni, tour invernale nei palasport ed estivo negli stadi in Italia 1995 Progetto scena e luci: tour Angelo Branduardi 1994, 1995 Produzioni fonografiche: “Sono tre parole” di Christian De Sica 1993 Di Angelo Branduardi: “Branduardi canta Yeats” 1986, colonna sonora del fil “Momo” di Michael Ende 1985, album live “Concerto” e versioni inglese e francese di LP “Cogli la Prima Mela” 1980, versioni inglese e francese di LP “La pulce d’acqua” 1979, versioni inglese e francese LP “Alla fiera dell’Est” 1978, LP “La pulce d’acqua” 1977, LP “Alla fiera dell’Est” 1976. Direzione di progetto grandi eventi: Concerto di Vangelis a Roma Terme di Caracalla 1989; concerti di Michael Jackson e Pink Floyd a Roma Stadio Flaminio e Torino Stadio Comunale 1988; concerto di Madonna a Firenze Stadio Comunale 1987; tour Spandau Ballet 1985/1986; tour Dylan Santana 1984; concerti dei Rollino Stones a Torino Stadio Comunale e Napoli Stadio Comunale 1982. Direzione artistica: Concerti di Angelo Branduardi in Italia e in Europa anni 1986, 1983, 1982, 1981, 1980, 1979, 1978,1977, 1976. Tour manager in Italia: Tour di Gloria Gaynor 1976, Genesis 1974. Road manager in Italia: Who, Stomu Yamash’ta, Cat Stevens, Yes, Isaac Hayes, Genesis, Frank Zappa, John Mayall, Mahavishnu Orchestra 1972/1974.
NOTA BENE: Il sito www.doryzard.com è aggiornato al 2009
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