SANTIAGO ESPECHE
Unendo arte e tecnologia, figurazione e astrattismo, scienza e poesia, Santiago Espeche (Roma, 1973) elabora immagini satellitari ricercando il potere poetico nascosto nella natura ed esprimendosi con un chiaro linguaggio neo figurativo.
Attraverso gli occhi e l’anima del satellite, egli cerca le vestigi di qualche momento magico, segretamente evocando lo spirito del sistema e un protocollo quasi invisibile e quindi mistico.
Espeche usa l’informazione ottenuta dai satelliti, che arriva sulla Terra in 255 sfumature di grigio, ed esalta i paesaggi con il colore, pur mantenendo le forme integrali del processo scientifico originale. Alcune di queste immagini sono riprese da fotografie satellitari scattate a 750 chilometri di altezza.
Secondo l’artista, proprio come un ricordo d’infanzia o uno sguardo alle stelle, un’immagine satellitare non è solamente la somma di tanti pixel e colori, ma un componimento poetico di versi immaginari. Il paesaggio è quindi il risultato, l’origine e le fondamenta stesse della nostra esistenza.
Il lavoro di Espeche ha incluso proiezioni multimediali innovative per concerti rock e scene per opere liriche.
2020
Spazio Nuovo Contemporary Art Summer Exhibition-Roma
2018
Palazzo Firenze –Divina Commedia Satellitare-Roma
2016
Art Stage Singapore
2014
Museo Nacional Estancia Jesuítica Alta Gracia.
2013
MNAH León México
Fotofever Paris
Fotofever Brussels
Art Hamptons New York
Artemisa Gallery New York
2012
Spazio Nuovo Contemporary Art Rome
2009
Ulysse Art Gallery Rome.
The National Museum Bahrain.
The National Museum Riyadh.
House of Artists in Jeddah.
2008
Centro Cultural Borges-Buenos Aires
Centro Cultural Español, Miami
Teatro Avenida, "I Masnadieri" de Verdi. Buenos Aires
Consulado argentino en Nueva York.
Quilmes Rock - Día 3 – Los Piojos-Buenos Aires
2005
Manzana de las Luces- Buenos Aires
Aichi-Japón , Pabellón Argentino.
2004
Centro Cultural Recoleta –Buenos Aires
Eventi a Rome Art Week
2020
Accesso libero