Kristina Milakovic e Mariangela Imbrenda

 

Cari amici,

sono lieta di annunciarvi che sta per vedere la luce un grande progetto artistico nato da coincidenze, intersezioni , connessioni… e, dal cuore, soprattutto.

Si tratta di due percorsi d’arte davanti e dietro la tela di chi crea e di chi ispira come musa che inizieranno a viaggiare parallelamente e coinvolgeranno anche le vostre esperienze e opere. L’obiettivo di un numero elevato di incontri con la stessa modella in posa è finalizzato infatti alla riscoperta del valore imprescindibile nella Storia dell’Arte di tutte le epoche, del ruolo centrale della Musa: un corpo e un volto da ritrarre o a cui ispirarsi per inventarli ex novo, recuperando o saggiando, per la prima volta, la necessaria empatia che si stabilisce tra il soggetto di un‘opera e l’Artista. Per tale ragione non abbiamo assegnato temi specifici: la modella in posa sarà, per l’appunto, a disposizione dei presenti a seconda delle sensibilità, delle scelte e dei tempi di realizzazione dei lavori dei partecipanti. Questi ultimi potranno lavorare al loro progetto presso il Salotto numero 7 o, in seguito, in totale autonomia, nel proprio studio. Ribadiamo che stiamo ponendo come focus degli appuntamenti l’altissimo senso di una relazione umana, nel grado più puro dell’aggettivo, in cui la Modella, la Musa, muta e in posa, vive, nel farsi dinamico dell’opera d’arte in cui comparirà un percorso di “traduzione” dalla sua carne all’incarnato, dalla sua pelle, alla tela, dal suo scheletro alle linee di costruzione, dai suoi muscoli, a masse e volumi ecc… La Storia dell’Arte si compone anche di altre Storie cioè di relazioni, scambi, fili rossi, pensieri dichiarati o silenziosi tra l’Artista e la Musa…Si tratta di intese umane, emozionali, fondamentali, irrinunciabili e imprescindibili. Per questo motivo,