Io non sono un pittore, io non sono l'artista, io sono l'opus

L’omaggio a Carlo Maria Mariani e alla figura, dalla Collezione Antonio Martino

Carlo Maria Mariani, Non trasferibile, olio su tela, 1993

Carlo Maria Mariani, Non trasferibile, olio su tela, 1993


Io non sono un pittore, io non sono l’artista, io sono l’opus

Homage to Carlo Maria Mariani and the figure, from the collection of Antonio Martino

 

Inaugurazione martedì 4 ottobre dalle 18-21

Serata per Rome Art Week, lunedì 24 ottobre dalle 16-20

Visitabile fino al 28 ottobre, 2022

 

La Gallery of Art, Temple University Rome, è onorata di presentare la mostra Io non sono un pittore, io non sono l'artista, io sono l'opus: l’omaggio a Carlo Maria Mariani e alla figura, dalla Collezione Antonio Martino.

La mostra è curata da Lorenzo Canova, Storico dell'arte , Accademico e Critico d'arte, Antonio Martino, Collezionista, e Nicola Verlato, Artista, e comprende : Carlo Maria Mariani, Giulio Paolini, Luigi Ontani, Salvo, Gino De Dominicis, ed i più giovani Nicola Verlato, Patrizio di Massimo, e Valerio Carrubba.

Fuori mostra si potrà ammirare un piccolo omaggio all’importante pittrice pop-surrealista Marion Peck, facente sempre parte della collezione di Antonio Martino, in memoria della sua presenza come studentessa alla Temple Rome negli anni '80.

L’esposizione vuole rendere un significativo e selezionato omaggio a Carlo Maria Mariani (Roma 25 luglio 1931 – New York 20 novembre 2021), artista concettuale, la cui fredda pittura chirurgica, d’ispirazione mentale, non nasce copiando nei Musei, bensì ha origine nelle biblioteche, grazie all’interesse verso la lettura dei testi di Winckelmann, Karl Philipp Moritz e dello stesso Mengs. Un ritorno culturale ed intellettuale alla sublime bellezza ed importanza della pittura e della figura, e del passato, come recupero contemporaneo concettuale e non come mero esercizio pittorico anacronistico artigianale, formale, e noiosamente sterile e fine a se stesso.

Grazie alla generosità di questo appassionato e coerente collezionista, valente medico ospedaliero romano, che ama definirsi "Clinico d’Arte", e caro amico, saranno presenti sette opere di Mariani, tra dipinti e disegni, accompagnate da dieci opere di importanti maestri e virtuosi pittori di figura più giovani, tutti concettualmente e culturalmente vicini a Mariani.

Sono particolarmente emozionata e onorata di presentare questa esibizione, in quanto mi riporta con nostalgia al mio arrivo a Roma a metà degli anni '80 e all'inizio della mia carriera, quando ho incontrato e stretto amicizia con artisti affermati ed emergenti a Roma, e ho iniziato anche la mia amata occupazione di insegnare arte contemporanea per tutta la vita, ed il mio grande piacere di visitare gallerie e studi.

Erano gli anni in cui si sentiva ancora forte la potenza dell’Arte Povera e dominava la neonata Transavanguardia, ma non avevo mai incontrato in quel periodo Carlo Maria Mariani, che successivamente si trasferì in America, dove è vissuto fino al suo ultimo giorno. Questa è la mia giusta occasione per rendere omaggio all'artista, facendolo rivivere appunto alla Gallery of Art, Temple University Rome, grazie ad Antonio Martino, che era un suo fedele amico, e ce lo sta dimostrando.

Per maggiori informazioni della Gallery of Art: Shara Wasserman, Director of Exhibitions shara@temple.edu


Credits Fabio Milani