Le sue opere sono il riflesso di ciò che vive in prima persona e di quello che accade alle persone che lo
circondano. I suoi pensieri, le sue esperienze si rispecchiano nel suo pennello. Amore, passione,
sofferenza e rinascita, queste sono le parole chiave della sua arte. Le opere rappresentano la funzione
dell’amore sulla nostra vita, una funzione di curatore dei mali che lui stesso crea.
La forza che contiene la passione è incontrollabile e qui è rappresentato come l’amore, da lui inteso
come quotidianità, sia presente in tutto ciò che facciamo. Questa forza, se repressa, nascosta, prima o
poi uscirà fuori e farà un rumore immenso. Liberiamoci da questo peso che ci impone di nasconderci
dietro maschere che non ci rappresentano, siamo sempre noi stessi e dimostriamo ciò che proviamo,
perché questa è vita. Liberiamoci da quei pregiudizi che le persone creano per paura del diverso,
allontaniamoci da ogni materialismo e viviamo come se non avessimo nulla da perdere, solo così
riusciremo ad essere veramente noi stessi e solo allora saremo degni del dono che ci è stato concesso.
La nostra esistenza è composta dall’opposizione di fenomeni inevitabili, da buche all’interno delle quali
prima o poi ognuno di noi cadrà dentro. L’unica nostra arma è la rinascita, rialzarci e combattere per ciò
che amiamo e per quello in cui crediamo. L’amore comporta sofferenza, la sofferenza comporta
sacrifici, i sacrifici comportano meriti, i meriti comportano conquiste. La conquista maggiore è l’amore
stesso, ciò che apre la catena della vita. Conquistiamo l’amore per soffrire ancora, così da rinascere
una volta in più.
La sofferenza serve per capire quanto sia importante la felicità, per citare Fabrizio De André “dai
diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori”.
Eventi a Rome Art Week
2024
Accesso libero
Vernissage Lunedì 21 Ott 2024 | 15:00-18:00