Presso la Galleria Mizar  si aprirà  - dal prossimo  9 ottobre – la mostra:

Segni e sogni del ‘900. Importanti opere grafiche di grandi maestri del XX° secolo.

L’esposizione intende offrire un percorso attraverso la grande arte del secolo appena passato, testimoniata dall’uso della litografia, dell’acquaforte e di altre tecniche grafiche, nell’opera di alcuni artisti significativi, italiani e internazionali, quali Picasso, Braque, Morandi, Kandinskij, De Chirico, Magritte, Mirò, Dix, Severini, M. Marini,  Fontana, Twombly e altri.

Nell’impossibilità di sintetizzare un secolo di arte grafica, la mostra non vuole essere soltanto una pur entusiasmante panoramica sulle eccellenze artistiche del secolo scorso, ma anche un confronto sulle tecniche espressive di volta in volta scelte dagli autori: acquaforte, puntasecca, litografia, acquatinta, serigrafia ecc.

L’esposizione offre dunque anche uno spunto di riflessione sull’arte della grafica, che nata con intenti illustrativi e divulgativi - quasi una componente specifica dell’arte tipografica - si è trasformata,  nei secoli, in manifestazione di altissima intensità e qualità artistica, da Dürer a Callot, da Rembrandt a Piranesi, a Ingres, a Toulouse-Lautrec, a Fattori - per fare solo pochissimi nomi di riferimento - e per avere quindi, proprio nel ‘900, un’esplosione d’interesse da parte dei grandi protagonisti del secolo e la consacrazione come forma eccellentissima di espressione artistica assolutamente autonoma, banco di prova di eccezionali e irripetibili talenti.