Attivo più che mai in quest'anno del Centenario dalla nascita di Franco Basaglia il Collettivo degli Artisti di MonteMario si è confrontato con il testo scritto. In un lavoro che sta girando per l'Italia sono state riportate le frasi dello psichiatra veneto. 

La dimensione del testo scritto, con la sua fascinazione estetica è diventata oggetto di analisi del Collettivo che ha scelto di presentare per il consueto appuntamento Nel Giardino di Nina, una mostra dedicata proprio al libro.

Dal suo richiamo simbolico a quello storico, dal valore sociale, più apertamente politico, a quello individuale introspettivo. Gli artisti racconteranno il libro ognuno secondo il proprio punto di vista, la propria percezione, il singolare rapporto che ognuno stabilisce con questo oggetto.

Ad affiancare le opere dei singoli artisti ci saranno i lavori collettivi site specific che interagiranno con lo spazio del Giardino di Nina mostrando il valore corale del lavoro collettivo. Queste opere saranno spesso inviti per i fruitori della mostra ad entrare in contatto con il proprio percorso e il personale rapporto con il libro.

Oggetto tangibile con la sua estetica, ma anche concetto, simbolo, imago… Nell’idea del libro è contenuta la storia della conoscenza, nel suo aprirsi e chiudersi ritroviamo il movimento vitale di sistole e diastole, il suo essere al tempo stesso esposizione pubblica e soliloquio del lettore. In questa capacità di coesistenza di interiorità ed esteriorità, di soglia tra pubblico e privato, ritroviamo un legame tra libro e opera d’arte in quanto entrambi espressioni di una volontà di portare fuori ciò che è dentro e dentro ciò che è fuori.