Alice Colacione

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Alice Colacione nasce a Roma il 2 marzo 1996. Nel marzo 2018 insieme al collettivo \"Pentagoni\" espone al Museo d\'Arte Moderna Vittoria Colonna di Pescara per il progetto \"SAVE BIENNALE\" dell\'artista Davide Cocozza. Nel 2019 è finalista del Premio Nazionale delle Arti all\'Accademia Albertina di Torino. Sempre nel 2019 diviene mediatrice per l\'opera \"Add Color (Refugee Boat)\" di Yoko Ono in occasione dell’evento \"Della Materia Spirituale dell\'Arte\" al MAXXI di Roma. Nel 2020 partecipa al Festival del Tempo di Sermoneta e alla collettiva \"We As Nature\" durante la Rome Art Week all\'hotel Ripa di Roma, entrambe curate da Roberta Melasecca. Ancora nel 2020 viene selezionata per la XXXII edizione della rassegna d\'arte promossa dal Comune di Gaeta, presso la Pinacoteca Comunale di Gaeta. A maggio 2021 espone a Ravenna, finalista del premio Ilaria Ciardi alla Galleria Michele Tosi. Nel giugno 2021 è vincitrice del primo premio della categoria Pittura del bando \"EcoLogicArt\" proposto dalla galleria La Nica di Roma. L\'opera con cui partecipa viene esposta sia ad Arezzo che presso la sede de La Nica, a Roma. Nella seconda edizione del Festival del Tempo di Sermoneta, nel 2021, l\'artista partecipa in veste di giurata. A settembre 2022 partecipa alla collettiva “Coesione: Acqua e vita” presso l’Acquario Romano - Casa dell’architettura e successivamente a ottobre presso l’Ambasciata d’Egitto, a Roma. A Bologna partecipa al progetto collettivo “E Luce Fu. La Materia Illuminata” promosso da “Avanguardie Verdi”, inaugurato a settembre, in mostra a Spazio 212. Nell’Ottobre 2022 è Roma per la bipersonale “Io Scorro” ospitata dalla Galleria Borghini. Co-fondatrice del collettivo Rione Placido, realtà indipendente composta da sei artisti e artiste nel quartiere Pigneto a Roma.

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Senza Titolo - Mixed media on canvas, 160x100 cm (2023)