Nel cuore di Roma, al civico 28 di Piazza di Pietra a cui deve il suo nome, sorge la storica Galleria, uno spazio dedicato all’ arte e alla cultura che vanta al suo interno, al piano inferiore, una rilevante porzione del basamento del portico dell’adiacente Tempio di Adriano risalente al 145 d.C., rendendola ancor più unica e magica.

28 PIAZZA DI PIETRA – Fine Art Gallery anche quest’ anno sarà presente al Rome Art Week, la settimana del’ arte contemporanea: quattro chiacchiere con la direttrice Francesca Anfosso.

Siete una realtà storica nel panorama artistico romano, un percorso consolidato negli anni e iniziato nel 2012. La vostra storia.

F.A.: Sono già passati 8 anni; inaugurammo con una mostra fotografica di una giovane artista saudita e da allora la fotografia è rimasta una presenza fissa nella nostra programmazione. I prime due anni sono stati di sperimentazione, volevo capire come inserirci nel panorama culturale romano e creare una nostra specifica identità. Negli anni si sono alternate mostre di fotografia e pittura e ho avuto l’onore di ospitare grandi Maestri quali Sergio Ceccotti e Mario Fani ed un’esposizione dei dipinti di Michelangelo Antonioni. Ad oggi collaboro stabilmente con alcuni premi internazionali nell’incessante ricerca di nuovi talenti emergenti.

Il concept espositivo di 28 Piazza di Pietra – Fine Art Gallery, dal 2012 ad oggi come si è evoluto negli anni?

F.A.: Fotografia e pittura figurativa sono da sempre al centro della nostra ricerca artistica in un incessante e stimolante dialogo tra autori più maturi e affermati e giovani artisti emergenti. In particolare mi interessa mostrare le diverse declinazioni in cui si esprime oggi la figurazione e per quanto riguarda la fotografia la ricerca delle infinite possibilità espressive del medium fotografico. 

Roma è una città fortemente ancorata al suo storico passato, al periodo classico, il Rome Art Week è la prima manifestazione che riporta il contemporaneo al centro del dibattito culturale nella capitale di cui anche voi siete protagonisti: un bilancio dopo cinque edizioni.

F.A.: Ho aderito sin dalla prima edizione a  Raw ed il bilancio è sempre stato più che positivo; il pubblico ha sempre risposto con entusiasmo e partecipazione e per noi rappresenta ogni anno una grande e stimolante opportunità.

Concludo sempre le mie interviste con la domanda di rito, uno spoiler sul prossimo progetto che presenterete al RAW.

F.A.: Una mostra fotografica di un artista alla sua prima esposizione a 28 Piazza di Pietra. Stay tuned!.