Ex-Change di A.T. Anghelopoulos

a cura di Sabrina Consolini presso la sede romana di Banca Generali

Point of view, acrylic on canvas, 120x120, 2018

Point of view, acrylic on canvas, 120x120, 2018


La mostra di Anghelopoulos dal titolo EX-Change inaugura, presso la sede romana di Banca Generali, di via Bissolati, 76 a Roma venerdì 25 ottobre dalle ore 18.30. La mostra, che rientra nell’ambito degli eventi espositivi della manifestazione di arte contemporanea Rome Art Week, non è un caso che sia intitolata EX-CHANGE. Considerato il luogo dell’evento, una importante istituzione bancaria - che crede nei migliori artisti italiani e sa trasformare la passione per l’arte in preziosa occasione d’investimento- più di ogni altro incarna i valori delle moderne società – mercato, profitto, successo economico – questo titolo risuona come una provocazione.

 

Il cambio, lo scambio proposto dall’artista ha certamente a che fare con la prospettiva con cui si è soliti osservare le cose, col punto d’osservazione dal quale misuriamo tutto ciò che ci circonda. E’come se la l’artista proponesse di ri-contrattare, rinegoziare i rigidi criteri d’ingaggio con la realtà fornendo, a tal scopo, lo strumento per un diverso sguardo sul mondo e sulla condizione umana. La grande sfida dell’uomo moderno, dell’individuo collettivo è tutta quì, riuscire a diventare, anche solo per un momento, un osservatore non-ingaggiato, un osservatore semplice – non semplice osservatore- scavalcando le convenzioni, i giuochi di ruolo, il pensiero di massa. Dismettere la propria divisa mentale è il modo più efficace per mettere a fuoco, capire, aggiustare e ricostruire.

 

La mostra EX-CHANGE presenta opere appartenenti a diversi cicli dell’artista: gli sfumati della serie Passages, i gli enigmatici Point of View, le filigrane meditative delle Trame-Weaves, i cieli materici dei Dense Skies e degli Inner Skies e i muri dai quali trasuda solo un sussurro di Dio (God disengagement). Gli sfumati delle più recenti serie dei Passages e dei Point of View, rievocano soglie, portali, varchi che inaspettatamente si aprono davanti all’osservatore,

 

a darci i nuovi punti di vista da cui ripartire. Le raffinate ed enigmatiche, larghe campiture di colore ORO creano una sospensione temporale, suggeriscono l’esistenza di una possibile dimensione Divina -oppure superiori forme di conoscenza alle quali aspirare- e sono da intendere come induzione alla rivolta intellettuale, a compiere coraggiosamente un passo oltre, oltre i confini dell’ovvio per ri-costruire un Mondo Nuovo, più semplice, vero e a misura umana e del mondo che ci ospita.

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