Poiché tutto è arte, compreso vivere, le opere raccontano dei loro tempi, della società; sono degli specchi dell’artista che a sua volta rappresenta l’umanità.
L’arte è vita, è ricerca, è conoscenza di sè, è auto-guarigione e così ogni artista, ogni creatore porterà il suo apporto per salvare il mondo.
Viviamo in una realtà prodotta dalla mente che immaginando crea pensieri, situazioni, che vanno a determinare le esperienze della vita e ad esse ci approcciamo attraverso il corpo, strumento di conoscenza e Tempio, da onorare e rispettare. Possiamo immaginarlo come una tela su cui si esprime l’inconscio, la parte di noi che non è illuminata dalla consapevolezza-coscienza e che si manifesta con i sintomi, ossia micro-narrazioni, con cui racconta quello che si agita nel nostro mondo interiore, in modo tale da farcene diventare consapevoli e consentirci di compiere un’azione con l’obiettivo di migliorarci ed evolvere.
L' uomo, essere finito che tende all' infinito, nella ricerca costante che compie durante la parabola della vita aspira alla pace interiore, intesa come liberazione dalle costrizioni imposte dalle "sovrastrutture" che generano "malessere e sofferenze": è nel processo di accettazione del fluire degli eventi, non opponendo resistenza, che l' essere umano compie la sua catarsi diventando il "mondo" che vuomo essere.
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L' Arte è il riflesso/manifesto della contemporaneità ma anche liber-azione da parte dell' artista che condivide con gli altri e se ne libera con un atto creativo: una catarsi che può manifestarsi con parole, immagini... perché tutto è arte quando è il prodotto di una ricerca che diventa libera manifestazione della propria unicità attraverso i risvegliati talenti. Dalla sofferenza alla volontà di azione: un il "click" che consente all’artista di diventare alchimista del piombo in oro, dell’ombra in luce, della resistenza in creazione, della paura in amore; lo si vive quando si manifesta e lo si trasforma in evoluzione, perché è un’esperienza inevitabile.
Liber-Azione attraverso la meditazione, un’arte che consente a chi la pratica di riconoscere e liberarsi dalle gabbie della mente, dalle credenze e dal giudizio e rendere nella materia un nuovo modo di comportarsi, di pensare, di cucinare, di scrivere, di lavorare, di disegnare, di fare, allineato con l’essere.
Liberarsi dall’auto-giudizio, dalla negatività, dall’aspettativa prodotti dalla mente ci porta a scegliere di poter vivere un’esistenza migliore ed attingere al talento che alberga in ognuno di noi, nelle stratificazioni sub-consce.
29 Ottobre 2019
Ascolto del corpo & Arte della Meditazione
Meditazione in Home Gallery
L' evento a cura di Jasmine Di Benedetto e Ilaria Giacobbi è inserito all' interno della mostra collettiva
#OPENING! The Room Exhibition
10.30 - 11.30
12.30 - 13.30
15.30 - 16.30
17.30 - 18.30
19.00 - 20.00
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L’antropologia è da me vista come accompagnatrice delle arti con cui, dall’alba dei tempi, gli esseri umani si sono espressi nel mondo ed al contempo strumento di ricerca per fornire spiegazioni e conoscenza.
Come storica ed etno-antropologa affermo che tutto nella vita è arte, essa stessa presuppone imparare l’arte del vivere e la meditazione le viene in aiuto con tecniche da apprendere e praticare al fine di giungere all’ascolto di se stessi, a disidentificarsi da pensieri limitanti, credenze, paure ed abitudini che inibiscono l’ascolto dell’ispirazione e che bloccano l’essere umano in un limbo di sofferenza, un malessere causato dal non poter manifestare nel mondo i propri talenti e sogni.
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