Punto e Quadro - Dipingere le parole

Dagli ISBN di Corrado Veneziano ad altri codici espressivi


COMUNICATO STAMPA

 

PUNTO E QUADRO. DIPINGERE LE PAROLE.

Dagli ISBN di Corrado Veneziano ad altri codici espressivi.

 

mostra collettiva

a cura di Monica Cecchini e Galleria Incinque

in collaborazione con Raffaella Salato

 

10 – 14 ottobre 2017

per “Rome Art Week”

opening martedì 10 ottobre, ore 18:30

 

Galleria Incinque Open Art Monti

Via della Madonna dei Monti, 69 – Roma

 

 

Dalla riflessione – ispirata da un saggio del politologo e sociologo Prof. Giovanni Sartori – sul concetto di vedere, guardare, osservare, e soprattutto immaginare, è nata l’idea di creare delle opere ispirate dalle parole: una frase di un libro, una poesia, un racconto o altro.
Fermarsi, leggere, osservare, ascoltare, capire e immaginare, così che la parola si faccia materia e diventi immagine, così che le immagini scaturiscano da concetti.
Il progetto “Punto e Quadro” offre lo spunto per ritrovare l’intreccio indissolubile delle arti, il tema plurisecolare dell'interconnessione, dello scambio, dell’influenza reciproca tra parola e immagine, tra letteratura ed arti figurative. Una sinergia conosciuta già nell’antica Grecia, come testimonia Simonide di Ceo, ma che è stata enfatizzata durante tutto il Novecento dai movimenti avanguardistici.

La mostra, curata da Monica Cecchini e Galleria Incinque, si avvale della collaborazione di Raffaella Salato, e annovera le opere di 8 artisti, alcuni emergenti, che dialogano sulla tematica del binomio segno/parola con il maestro Corrado Veneziano, il quale della sinergia tra pittura e letteratura ha fatto da anni il proprio credo. In particolare, Veneziano ha declinato larga parte dei suoi lavori recenti sui codici Isbn (i codici a barra dei libri), sovrapponendovi incipit di opere letterarie e filosofiche, antiche e moderne, come fossero ricami. Tra le barre e le parole disegnate, riconosciamo steli, graffi, colonne, linee che di volta in volta raddoppiano le evocazioni del testo letterario prescelto, e le enfatizzano a dismisura.

Accanto a lui e alle sue tele, troviamo i collages di Laura Amato, i dipinti di matrice impressionista di Marco Perna, i quadri variopinti di sapore autobiografico di Marco Giacobbe, la composizione materica di Maria Kosvskaya, e poi le opere di Deborah Jabif, Emanuela Pizzi, Virginia Meliadò, Raha Tavallali.

Punto e Quadro” dà dunque vita ad un percorso espressivo sulla ricerca continua, iniziata nell'antica Grecia (e Oriente, e poi mondo latino), di nuovi spazi creativi legati al tema dell’intreccio tra le arti.

Lo spazio che ospita la mostra, ricco di suggestioni, è situato nello storico e vivissimo Rione Monti, mèta di viaggiatori e di artisti internazionali. La Galleria Incinque è all’interno di un palazzo storico del 1300, che conserva l’atmosfera tipica dell’architettura medievale. Una location particolare, unica nel suo genere, ove le opere d’arte si sposano in maniera sinergica con i materiali storici, ancora vivi e pregni di emozioni. 

L’opening di martedì 10 p.v. sarà arricchito da un reading di testi classici e moderni da parte dell’attrice Paola Ricci, e vedrà la partecipazione del wine communicator Michele Barchiesi che presenterà i vini della cantina Antonelli.

 

Galleria Incinque Open Art Monti

Via della Madonna dei Monti, 69 – Roma

incinqueopenartmonti@gmail.com – cell. 349 261 8428

orari: 10.00 – 13.00 16.00 – 20.00