Gio Montez

Dati e contatti

Giorgio Capogrossi, in arte “GIO MONTEZ”, nasce nel 1987 a Roma. Frequenta la 12.Classe presso l'istituto Heinrich-von-Gagern-Gymnasium a Francoforte sul Meno; consegue la maturità scientifica presso il liceo s.s. Amedeo Avogadro di Roma nel 2006. Viaggia per due anni in Europa occidentale, America latina ed Australia. Rientrato in Europa si stabilisce in Germania, a Francoforte sul Meno, dove partecipa a numerose iniziative culturali riscuotendo i primi significativi riconoscimenti. Dal 2011 per qualche anno lavora come assistente dell'artista interdisciplinare Miroslaw Macke, Meisterschueler di Hermann Nitsch, interessandosi all'Azionismo Viennese ed ai suoi sviluppi nelle seconde e terze generazioni. Nello stesso anno viene nominato membro del consiglio direttivo della Kunstverein Familie Montez e partecipa ad alcune mostre presso importanti istituzioni come il Museo das Haus der Stadtgeschichte di Offenbach, il Museum fuer Moderne Kunst, Biennale della Lichtkultur, Museum fuer Angewandte Kunst dove una ristretta selezione di artisti (fra cui Tobias Rehberger, Yoko Ono and Hermann Nitsch) partecipa alla battuta d'asta in favore delle vittime dello tsunami in Giappone curata da Angelika Gilberg. Nel 2012 cura la Mostra “Fragile Helden” presso il Kunstverein Familie Montez e viene successivamente selezionato dal Dr. Markus Frings, Direttore della Haus der Stadtgeschichte di Offenbach a.M. per partecipare al progetto itinerante “Kunsthallen Offenbach” e rappresentare nella mostra “Neue Welten” le ultime tendenze dell'arte contemporanea Europea. Nel periodo di permanenza in Germania scrivono di lui Bjoern Boehning, Chef der Berliner Senatskanzlei und Sprecher der SPD("Die neuen Medien und die Kunst" ISBN 978-3-89739-742-0) Nils Bremer, Chefredakteur – Journal Frankfurt (“Und das soll Kunst sein?”) Christoph Schuette. Journalist FAZ Frankfurt (“Und das soll kunst sein?”). Nello stesso anno si trasferisce a Roma dove frequenta Scultura presso l'Accademia di Belle Arti e inizia un progetto gemellato con il Kunstverein Familie Montez di Francoforte creando l'Atelier Montez, dove si occupa di produzione e valorizzazione di arte contemporanea. Cura per la Fondazione Ducci nel Settembre 2012 la mostra d'arte del giovane emergente Osvaldo De Grazia a Meknés (Marocco); agli inizi del 2013 inizia a collaborare con la Fondazione Ducci per la Sezione Arte. A Fés, Marocco, nel quadro dell’evento “IncontriFes 2013” cura la performance teatrale di Andrea Cusumano e realizza per la Fondazione Ducci “Le Nouvelle Palmeraie”, la sua prima personale di scultura presenta da Claudio Strinati presso il Palais Dar Tazi, sede istituzionale della Fondazione “Esprit de Fes”. Grazie all'intervento diplomatico del Presidente Paolo Ducci, “Le Nouvelle Palmeraie” è collocata nel piazzale esterno della Bibliotheque National di Rabat, Marocco, accolte come dono alla città di Rabat e simbolo del dialogo fra le diverse culture del mediterraneo. Nell'agosto 2014 in occasione della V Esposizione Nazionale delle Arti Contemporanee “La città e l'umano” Montez realizza un monumento civico per il Comune di Soriano del Cimino dal titolo “Sublimazione”, presentato dal critico d'arte Robertomaria Siena ed istallato permanentemente presso il Piazzale Cavalieri di Vittorio Veneto per volere del Sindaco Fabio Menicacci e di Paolo Berti, Direttore Artistico dell'A.C. Premio Centro. Nel Marzo 2015 presenta una istallazione al Museo Civico “Umberto Mastroianni” di Marino in occasione della mostra "La materia dell'assenza" con Sergio Angeli e Corrado Delfini, a cura di Lorenzo Canova. L'opera è stata parzialmente censurata dal curatore; l'artista ha preferito fumare del tabacco Habano piuttosto che presenziare alla mostra. Nello stesso periodo l'artista è impegnato nella missione “ART-Eco” della Comunità Europea, in cooperazione con il Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli e con la Fondazione Ducci, per eseguire uno scouting della scena artistica cubana e contribuire allo sviluppo della cultura indipendente presso l'Avana. La serie di opere realizzate in loco “Ventana Viejas” sono esposte in un evento privato curato da Sachie Hernandez e presenziato dall'Ambasciatore Italiano Carmine Robustelli. Esse sono tutt'ora conservate presso il Castillo del Jardin Tropical, sede istituzionale del CISP a l'Avana. Nel 2016 partecipa alla rassegna CINEFORUM organizzata dal Professore di Psichiatria Gabriele Cavaggioni esponendo alcune opere in relazione alla proiezione del film “Babadouk” di Jennifer Kent presso l'aula Giunchi, Dipartimento di Medicina Clinica dell'Università La Sapienza di Roma. Nel 2017 si annoverano le azioni condotte con il nucleo neo-futurista romano, come la performance "Fumo" presso la CORE gallery di Giancarlo Carpi e Raffaele Soligo, alla presentazione del libro "Arte Ultima" di Vitaldo Conte (Avanguardia 21 Edizioni) dove partecipavano fra gli altri Francesca Barbi Marinetti e Antonio Saccoccio.
La mostra "Mostri e mostruosità di oggi" a cura di Paolo Berti e Giorgio Di Genova, dedicata alle vittime internazionali del terrorismo.
La mostra "Exempla" a cura di Claudio Strinati e sotto l'alto patronato della Ambasciata di italia in Marocco e del Ministero della Cultura di Rabat della collezione privata della Fondazione Ducci in Marocco presso la storica galleria di Bab Rouah di Rabat, Marocco.
La residenza produttiva su invito del "CIDI Fés" presso il Kassr Annoujoum e la successiva mostra bipersonale con l'artista Cheik Zidor presso la galleria Aqua di Fés Medina, Marocco nel Luglio 2017.



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RESTAURAZIONE - Gio Montez
Salotto Montez - Parete Interna - Serie nr. 131115 – 1
Salotto Montez - Parete Esterna-Sud - Serie nr. 281113-22
Salotto Montez - Parete Esterna-Sud - Serie nr. 281113 – 1/16