Amir Yeke

Dati e contatti

Amir Yeke nasce a Teheran (Iran) nel 1973. La sua formazione artistica si svolge fra Iran, Armenia e Italia. Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 2011 con il massimo dei voti. Viaggia in quasi tutta Europa, studia le opere dei grandi maestri dell’arte. S’impadronisce della tecnica e dei concetti pittorici ma non privilegia mai alcun “ismo”, bensì si nutre di tutto ciò che in essi è contenuto, per arrivare ad una sintesi che presenta attraverso forme, colori e segni essenziali. La pittura di Amir richiama in maniera evidente l’arte iraniana. Il materiale di elezione è costituito soprattutto dai testi sacri del Corano e della Bibbia e dalla poesia teosofica persiana. I temi sono suggeriti dalla realtà quotidiana, quali figure umane, paesaggi naturali, nature morte, paesaggi naturali, spazi urbani, memorie, sogni, ma anche la forma delle parole e delle lettere nelle diverse lingue. Osserva la struttura delle varie forme e dei vari colori, per arrivare ad un disegno minimalista, per fondere i segni estrapolati e sintetizzarli, creando delle forme nuove, che costruiranno le sue composizioni pittoriche nella direzione dei concetti che vuole presentare.

L’approccio alla creazione dello spazio pittorico è contraddistinto in Amir dall’espressività del segno, dall’uso particolare del colore e dall’improvvisazione priva di automazione. I suoi quadri sono racconti vivi ma non immediati che richiedono tempo. Ed è proprio il tempo ciò che egli spera possa essere “preso” dalla sua arte. Fermarsi di fronte all'opera e costruirsi, nel tempo impiegato per osservare gli strati pittorici, una propria narrazione, una propria storia, un proprio tempo. Oltre che a mostre collettive, partecipa a diversi workshop e performance. Vive e lavora a Roma.

Tra le principali esposizioni: 2016 – Galleria Il Raggio, personale “THE COLOR OF SPACE”, Lugano (Svizzera); 2017 – Museo della Cattedrale, Palazzo Garofalo, Mostra interculturale d’arte collettiva “MIGRANTES”, Ragusa (Italia); 2016 – Civica Raccolta “Carmelo Cappello”, Palazzo Zacco, collettiva “SFACCIATI”, Ragusa (Italia); 2016 – Jadite Galleries, collettiva “SQUARE LITTLE WORLDS”, New York (USA); 2016 – Palazzo del Freddo Giovanni Fassi, collettiva “ESQUILINO. IL RIONE DEI LIBRI”, Roma (Italia); 2016 – Atelier di artista, Rassegna “ALL’ESQUILINO, UN INCONTRO CON L’ARTISTA”, personale Roma (Italia); 2015 – Centro Arti Visive Pescheria Pesaro, personale “FLUSSI PARALLELI E OGGI”, Pesaro (Italia).

Il curriculum organico viene visualizzato solamente per gli artisti iscritti a CertArt che abbiano inserito le attività. Scopri di più su certart.com
Un termine con la perdizione
Sforzo inutile
Schiavi moderni
Schiavitù moderna