Female figure in Japanese folklore

Mostra personale di Manekistefy


Female figure in Japanese folklore è la mostra personale dell’artista e tatuatrice italiana Manekistefy a cura di Marta Bandini e Elettra Bottazzi in programma dal 15 settembre all’ 8 ottobre 2017 alla Parione9 Gallery di Roma.

La mostra ha l’obiettivo di presentare e spiegare la figura femminile della tradizione folkloristica giapponese. L’artista lavora così sui diversi aspetti della rappresentazione della donna nipponica attraverso venticinque opere su carta.

Nella cultura occidentale l’idea della donna orientale è spesso, se non sempre, legata alla figura della Geisha. Nella tradizione giapponese invece essa può incarnare distinte personalità: eroina, guerriera, maga, strega o divinità. Tutti questi aspetti sono ben visibili nel corpus delle opere esposte, come ad esempio la Kannon Bosatsu, dea della grazia e della compassione e Benzaiten, protettrice delle arti.

Le radici della raffigurazione femminile in Giappone sono molto antiche e strettamente legate alle religioni dello shintoismo e del buddhismo. Essa
simboleggia l’anello di congiunzione tra l’uomo e la natura e trasmette all’universo forza e passione.

Female figure in japanese folklore conclude così un percorso iniziato a gennaio 2017 con la mostra personale Dragons di Crez, che analizzava un’immagine in particolare dello horimono: il drago. Crez e Manekistefy, compagni nel lavoro e nella vita, entrambi dell’Adreanlink Tattooing di Marghera, focalizzano il loro lavoro e la loro ricerca nella diffusione e nella conoscenza del mondo orientale.

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